Per chi non ha badato alla cellulite fino a qualche giorno prima di inforcare il bikini, c’è qualche rimedio last minute? Come spesso capita ottenere dei miracolosi non è veritiero però i miglioramenti quelli sì, si possono ottenere eccome. Ecco qualche dritta rivelata da un’esperta,  la Prof.ssa Gabriella Fabbrocini, docente di dermatologia e venereologia dell’Università di Napoli Federico II: “I ritardatari dell’ultima ora possono sempre ricorrere a una terapia d’urto per combattere la cellulite affidandosi ai prodotti a base di centella asiatica e caffeina”. Dunque meglio tardi che mai!

Cosa ci dice di queste sostanze, possono davvero darci una mano contro gli inestetismi della cellulite? “La centella ha grandi proprietà fitoteratiche e dermo-cosmetiche e costituisce un ottimo rimedio naturale per i fastidiosi problemi di circolazione e ritenzione idrica. Essa contiene, infatti, numerosi elementi preziosi che contribuiscono a dare tonicità ed elasticità vascolare. La caffeina è utilissima per la sua capacità di stimolare il drenaggio e la rimozione dei liquidi stagnanti, anche se la sua principale azione è quella di stimolare la mobilizzazione degli acidi grassi nel tessuto adiposo”.

Dobbiamo associare a questi trattamenti last minute, una dieta equilibrata e sana giusto?
“A questo proposito sono utilissimi i cereali integrali che stimolano il transito intestinale e presentano un indice glicemico basso, cioè rilasciano gli zuccheri lentamente, evitando i picchi di insulina che favoriscono l’aumento delle cellule adipose; il pesce, ricco di iodio, stimola il metabolismo e favorisce la trasformazione di grassi e zuccheri in energia; le verdure che, con il loro contenuto di antiossidanti, contribuiscono all’azione antinfiammatoria”, suggerisce la dermatologa.

E i consigli sul bere molta acqua e mangiare molta frutta, sono giusti?
“Sicuramente sì. Da privilegiare la frutta di colore rosso: bene accetti fragole, lamponi e ciliegie, frutti ricchi di flavonoidi e di vitamina C, che aiutano a rafforzare le pareti dei vasi sanguigni per limitare la fuoriuscita dei liquidi, causa di ritenzione idrica. A coronamento del tutto è necessario bere una notevole quantità d’acqua, che serve a eliminare gli accumuli sugli arti inferiori. E a chi non riuscisse a bere i 2 litri di acqua al giorno raccomandati consiglio di aumentare il consumo di cibi ricchi di liquidi, come il cocomero, la lattuga, i pomodori, gli spinaci e altri tipi di frutta e verdura”.

MaZ