Flora, la dea della primavera è raffigurata da Botticelli come una giovane donna di bell’aspetto. Con in testa una ghirlanda di germogli, un abito con stampa floreale (che sarebbe di moda anche adesso) e con in grembo una gran quantità di fiori.

Nel Trionfo della Primavera di Luca Giordano Flora è una donna giovane e in salute,  avvolta in un manto verde come un prato e con in mano meravigliosi boccioli di fiori.

La primavera è sempre raffigurata così, una giovane donna che simboleggia la rinascita, l’amore e la prosperità. Fiori, colori, vita, ma non sempre questa sagione riesce a far uscire il ‘meglio di noi’. Come molto spesso capita, i cambi stagione portano a spossatezza, stanchezza, sintomi influenzali e nella peggiore delle ipotesi allergie.

La dottoressa Manuela Gozzi, esperta di omeopatia, ci ha dato qualche suggerimento per alleviare i sintomi e per riuscire ad accogliere la Primavera come merita.

Se il vostro problema è la difficoltà nella concentrazione è indicato Kalium phosphoricum 30 CH, qualora le difficoltà siano accompagnate anche da un indebolimento della vista, una marcata irritabilità, atteggiamenti apprensivi e senso di inadeguatezza è da preferire Phosphoricum acidum 30 CH. In entrambi i casi sono sufficenti 3 granuli, 3 volte al giorno. Ci si può, inoltre, avvalere delle proprietà del Ginkgo biloba e del Ginseng. Ricco di antiossidanti il primo, e utile per il benessere del microcircolo cerebrale, il secondo invece ha un’azione tonica e adattogena: aiuta l’organismo ad adattarsi a fattori stressogeni. (20 gocce 2 volte al giorno o in capsule)“.

Per chi invece accusa dei problemi come spossatezza e stanchezza?
“Per chi si sente stanco al risveglio, suggerisco una fiala di oligoelementi Rame Oro Argento, tre volte alla settimana per un paio di mesi, associata alla tintura madre di Eleuterococco, 30 gocce al mattino in poca acqua per venti giorni. Utile anche la Rhodiola rosea una pianta antichissima che vanta proprietà adattogene e aiuta a ritrovare l’energia psicofisica sottratta dallo stress. Può essere assunta sotto forma di estratto secco, 2 capsule, una volta al giorno”.

Per chi soffre di problemi alla pelle, molto comune in questo periodo dell’anno?
“Consiglio l’uso di Graphites 30 CH in presenza di eczemi che compaiono soprattutto nelle pieghe, in particolare dietro alle orecchie. Questi sintomi si accompagnano anche a disordini della digestione e dello svuotamento. Anche Petroleum 30 CH è indicato nelle problematiche cutanee, specie se l’eruzione si caratterizza per la presenza di piccole vescicole molto fastidiose. Entrambi possono essere assunti nell’ordine di 3 granuli, 2 volte al giorno. Risulta molto utile anche l’uso di Ribes nigrum macerato glicerico: 50 gocce, 2 volte al giorno; per le sue spiccate proprietà antiinfiammatorie risulta un prezioso alleato”.

MaZ