Gucci darà bella mostra di sé, e lo farà attraverso una speciale esposizione d’archivio che si svolgerà a Seul, in Corea.

Si chiamerà “Timeless Touch of Craftsmanship: Korean Heritage Meets 91 Years of Gucci Archive” e sarà allestita presso il Korea Furniture Museum (KOFUM) all’interno di un “Hanok”, la tradizionale casa coreana, che diventerà palcoscenico per alcuni pezzi unici e introvabili della maison fiorentina.

La decisione di allestire la mostra nel lontano Oriente è dettata dall’intenzione di promuovere la tradizione manifatturiera italiana, e la sua eccellenza, anche in territori internazionali lontani dalle principali “piazze” della moda, ma anche di instaurare uno scambio culturale che possa fare da “ponte” tra modi di pensare e di vivere così diversi.
Il rispetto per le radici e i valori altrui stanno alla base di questo importante progetto, che per la prima volta vedrà 80 pezzi che hanno fatto la storia del brand esposti in Corea e che verranno affiancati da 1500 antichi elementi dell’arredamento tradizionale coreano.

Nonostante qualcuno possa essere scettico, moda italiana e materiali della dinastia Chosun coreana hanno dimostrato di fondersi in modo sorprendente. L’intento, dunque, di unire due culture all’apparenza così diverse, è riuscito e, probabilmente, andrà oltre le aspettative durante la mostra.

Frida Giannini, direttore creativo di Gucci, ha dichiarato: “Questo allestimento speciale è stato concepito per mostrare la stima di Gucci per la lunga e preziosa storia artigianale coreana. Gucci e il KOFUM condividono la convinzione che il patrimonio storico costituisca la base fondamentale per il progresso e le innovazioni del futuro e spero che i visitatori apprezzino questa collezione unica.

A curare la mostra è Ms. Misook Jeong, Fondatrice e Direttrice del KOFUM, che, dal 1996, ha raccolto gli “Hanoks” che erano a rischio di distruzione e li ha fatti trasportare a Seongbuk-dong, trasformandoli in un museo. L’esposizione integrerà i pezzi dell’archivio Gucci, che comprenderà borse e accessori lifestyle, con la storia, la cultura e l’arte coreana delle case e del mobilio inserendoli in una serie di allestimenti rappresentativi di situazioni diverse.

La curatrice stessa ha affermato: “I pezzi dell’archivio storico di Gucci mostrano il valore dell’artigianalità e del patrimonio del marchio. Con oggetti così preziosi, desideravo immaginare una donna elegante della dinastia Joseon nel costume tradizionale coreano, l’Hanbok, che portasse una borsa Gucci dalla raffinata manifattura. Spero che questa mostra evidenzi la bellezza senza tempo dell’arredamento e degli elementi lifestyle storici della Corea insieme alla tradizionale artigianalità dell’Italia“.

Vera MORETTI