Basta con le pagelle, basta con gli in e out, basta con i top e con i flop. Dopo attenta osservazione di svariati eventi trasformati in passerelle di moda (dagli Oscar al Festival del Cinema di Cannes, passando per Sanremo), ci siamo resi conto che ogni volta è un circo. Un’occasione per sfoggiare look improbabili il cui mero scopo è quello di suscitare, nel bene o nel male, attenzione mediatica. Alla fine della fiera, facendo due conti in una review sugli abiti sono sempre più quelli che bocciamo e sempre meno quelli che promuoviamo.

Proprio per questo motivo, stavolta, in occasione del Met Gala 2015 organizzato in occasione dell’apertura della mostra China: through the looking glass, inaugurata dal Met Ball di New York, abbiamo deciso di non dare alcuno voto, di non sindacare nessun abito. Abbiamo, invece, voluto premiare, in maniera smaccatamente ironica, tutte le assurdità fashioniste che ci hanno fatto strabuzzare gli occhi, ma che, in qualche occasione, sono riuscite anche a strapparci un sorriso.

Come ad esempio nel caso di Rihanna, la quale si è presentata sul red carpet con un abito palandrana color giallo oro, disegnato dallo stilista cinese Guo Pei, che se da un lato ha suscitato conati di vomito in molti puristi dello stile, dall’altro canto ha scatenato il popolo della rete che ha messo in scena varie ed eventuali parodie dell’abito della popstar paragonandolo ora ad una frittata, ora ad una pizza, e supponendo il lungo strascico potesse essere un espediente da parte dell’impresa delle pulizie per velocizzare le operazioni di rassettamento.

Si sono sprecate parole anche per gli abiti di Kim Kardashian – ma questa non è mai una novità – e Beyoncé che pare, in realtà, abbiano dimenticato a casa il vestito e si siano coperte di lustrini e paillettes lo stretto indispensabili come sono solite fare le trapeziste del Circo di Moira Orfei. Una mention speciale va a Sarah Jessica Parker che si è presentata in passerella con un abito special edition firmato da H&M. Quello che ha smosso le coscienze, però, non è esattamente il fatto che la diva di Sex and The City abbia calcato il red carpet con un abito low cost, ma l’improbabile e svettante copricapo che portava in testa per cui in molti si sono chiesti se abbia dovuto pagare un condono edilizio.

Nella gallery a corredo dell’articolo potete vedere alcuni dei look più improbabili sfoggiati per l’occasione. Perché se le parole sono efficaci, le immagini sono ancora più esplicative per comprendere a quale dose di coraggio abbiano dovuto dare fondo per farsi immortalare conciate come artiste circensi.

Pinella PETRONIO