Diciamolo una volta per tutte, grazie ma siamo capaci di scegliere l’automobile da sole. Anzi cari signori, se volete voi qualche consiglio per le vostre compagne eccoci qua.

Siamo andate a fare un giro all’88a edizione del Salone di Ginevra, prima manifestazione dell’anno in Europa e vero e proprio concentrato di novità che prima o poi vedremo sulle nostre strade, proprio per farci un’idea di quali sono le ultime tendenze nel mondo dei motori.

Ecco allora cosa abbiamo visto, o meglio, alcune delle vetture che ci hanno convinte di più.

La prima cosa che salta all’occhio è che quest’anno, tra le première mondiali ed europee, non ci sono praticamente le city car, tanto care a noi donne per maneggevolezza e praticità; giusto il restyling tutto colori della Toyota Aygo e la Renault Zoe, elettrica 100%, che diventa più briosa grazie a una nuova unità motrice e a una nuova tinta trendy Viola Mirtillo.

Però anche noi a volte piace togliere i tacchi a spillo, infilare delle comode scarpe sportive e, perché no, metterci alla guida di bolidi rosso fiammanti, quindi …puntiamo dritte verso lo stand Ferrari dove rimaniamo incantate davanti alla 488 Pista, per noi vera regina della manifestazione ginevrina. Bella, raffinata ed esclusiva e… bastano 2,85” – quelli necessari per arrivare da ferma a 100 kmh – e con la mente siamo fuori, per la strada o, appunto, in pista a domare tutti i suoi 720 cv.

Ammesso che il conto in banca c’è lo permetta e che il nostro lui non ce la faccia sparire a suo esclusivo uso e divertimento.

Torniamo un attimo alla realtà e tra le novità ricche di concretezza, funzionalità e versatilità, perfette per chi ha bisogno di spazio a bordo perché magari ha una famiglia numerosa oppure, più semplicemente, ama andare in vacanza con le amiche, un’ottima soluzione sono i cosiddetti multispazio, come l’ultima generazione di Citroen Berlingo o di Peugeot Rifter disponibili in due lunghezze di carrozzeria e che possono ospitare fino a 7 persone. Oltre alla grande capacità di carico, all’interno troviamo un’infinità di cassetti e vani portaoggetti per tenere sempre tutto in ordine e non perdere niente. Cosa che a noi, purtroppo, non sempre riesce.

Una valida alternativa poi può essere la Volvo V60, station wagon svedese dalla linea moderna e al contempo elegante che mette a disposizione tutta la tecnologia più avanzata a favore della sicurezza con sistemi di assistenza alla guida tra i più evoluti in assoluto. Come quando ti capita di essere distratta e rischi di tamponare qualcuno e a frenare ci pensa lei. Fantastico! Come si dice in questi casi? “Siamo in una botte di ferro.”

E parlando di sicurezza la nostra attenzione va tutta a un nuovo dispositivo del quale, fino a questo momento non avevamo ancora sentito parlare: si tratta del Rear Occupant Alert proposto dalla Hyundai sulla Santa Fe che invita a controllare i sedili posteriori con un messaggio sul display dell’auto, poi appena ci allontaniamo dall’auto, segnala sullo smartphone eventuali movimenti nell’abitacolo, non sia mai che abbiamo dimenticato a bordo il cagnolino o peggio ancora…

Anche quest’anno i suv spopolano e per le amanti dell’avventura e se siete fautrici della qualità, del design e della tecnologia teutonica allora BMW fa per voi. Due le proposte in questo settore sempre più affollato, la più grande X4 lunga 4 metri e 78 e la compatta X2 di 4 metri e 36. A voi la scelta. Un’alternativa interessante è anche la Jaguar i-Pace, primo modello elettrico della casa del Giaguaro.

Qui a Ginevra il futuro è dietro l’angolo e praticamente tutti espongono concept car che forse guideremo un domani o forse no, poco importa, ma tracciano la via su come sarà la mobilità: elettrica, autonoma, connessa e in alcuni casi condivisa come il robottaxi EZ-GO di Renault che interagisce con i clienti e con la città o come la Pop Up Next di Italdesign che come un grosso drone sorvola le metropoli per poi “sganciare” il veicolo nel punto desiderato. Incredibile ma vero!

Infine tra i nuovi marchi ci ha incuriosito la cinese Lvchi con Venere, concept di una filante e sportiva ammiraglia, lunga 5 metri, che però ha un cuore tutto italiano. Il progetto infatti è sviluppato da Idea Institute di Moncalieri e prevede 4 motori elettrici e un’autonomia di oltre 650 km. E’ pronta, dicono, per la produzione di serie nel 2019.

Sia ben chiaro, queste sono alcuni dei nuovi modelli visti al Salone di Ginevra, impossibile citarli tutti e se dovete cambiare auto il consiglio è uno solo: scegliete quella che più vi piace e che fa al caso vostro, non ascoltate nessuno, nemmeno noi.

Silvia PIROVANO