Siamo nel 2017 che segna il centenario della nascita di Irving Penn (1917-2009), uno dei fotografi più importanti del del XX secolo. Per celebrare le sue opere il Grand Palais di parigi ospita una raccolta dei suoi scatti più celebri, fino al 29 Gennaio 2018.

L’esposizione è organizzata dal Metropolitan Museum of Art di New York e l’associazione di musei nazionali francesi, in collaborazione con The Irving Penn Foundation. Fratello maggiore del famoso regista Arthur Penn, Irving voleva diventare un pittore ma poi la fotografia catturò la sua attenzione. Divenne assistente di Alexander Liberman, art director della rivista Vogue e cominciò pian piano a sviluppare una propria idea di fotografia.

Celebri i suoi Worlds in a small room (mondi in una piccola stanza) ovvero una serie di scatti realizzati in diverse parti del mondo grazie ad uno studio fotografico da viaggio grazie al quale immortalo’ tantissimi soggetti tra cui anche molti personaggi famosi.

La sua fotografia spaziava dalla moda, alla pubblicità all’arte, in una carriera di oltre settant’anni. Più di 235 stampe fotografiche, tutte prodotte dall’artista stesso sono in mostra, come anche una selezione dei suoi disegni e dipinti. Irving Penn ha sviluppato un linguaggio visivo che è definito dalla sua elegante semplicità. Un gusto molto personale e riconoscibile per il suo minimalismo e il suo straordinario rigore, evidente anche dallo studio nella stanza oscura dove ha perfezionato nel corso degli anni le sue straordinarie stampe fotografiche.

MaZ

Photocredit: irvingpenn.org