L’estate può regalarci ancora tante belle serate all’aperto quindi è sempre il momento giusto per uscire a prendere qualcosa da bere. Lasciamoci alle spalle le serate sul divano E godiamoci queste serate di agosto in città (o in vacanza) sorseggiando il cocktail perfetto.

Spesso, però, quando si tratta di scegliere cosa bere, ci si perde nella sempre più lunga lista di proposte del menù e, alla fine, si opta per “il solito”, un po’ per abitudine, un po’ perché è difficile capire davvero cosa si sta ordinando.

Prima di tutto, va benissimo lasciarsi ispirare dall’aspetto: se preparato con sapienza, deve essere gradevole alla vista, elegante, adeguato al bicchiere in cui è presentato e alla decorazione scelta. Anche il profumo è importante, poiché non deve essere troppo forte ma, al contrario, equilibrato e avvolgente, tanto da spingerci subito ad assaggiarlo.
E qui viene il bello: l’alcool non deve predominare, perché, se così fosse, significherebbe che tutti gli ingredienti non sono stati dosati nel modo giusto, e non permetterebbe quindi di assaporarne il bouquet, cosa fondamentale quando si tratta di cocktail.

COCKTAIL PERFETTO: COME SCEGLIERLO E ORDINARLO

Ma, detto questo, come destreggiarsi se si vuole provare qualcosa di nuovo ma adatto al momento della giornata e ai nostri gusti?

Importante sapere che, se si desidera qualcosa di rinfrescante, va bene qualsiasi momento della giornata. Generalmente si tratta di proposte a base di succo, con una quantità minima di alcool e un gusto citrino, ma sempre fruttato e molto fresco, tanto che spesso sono denominati frozen.

I cocktail energetici, invece, sono ovviamente più densi, spesso a base di frullato o comunque di latte che li rende cremosi, decisamente corposi e necessariamente aromatici, per smorzare il gusto di latte.

Altro discorso per i long drink, che possono essere alcolici o analcolici, ma sempre rinfrescanti e dissetanti, con ghiaccio a profusione e abbondanza di decorazioni, anche grazie ai bicchieri in cui vengono serviti, grandi e con un buon sostegno.

Ultimi, i digestivi, che possono essere cremosi o secchi, ma sempre con una buona presenza di alcool e molto aromatici. Quindi, per chi non regge le bevande troppo forti e si vuole godere la serata, meglio optare per un long drink, che permette di dosare meglio la quantità di alcool.

Il consiglio finale? Chiedere un cocktail personalizzato al mixologist, sarà felice di preparare per voi un drink perfetto per i vostri gusti. Sarà felice di vedervi soddisfatti e dissetati magari mentre chiederete un bis…

MaZ