Ecco, si sta per partire per le vacanze e il conto in banca è già particolarmente leggero.
Ma come si fa, a godersi il divertimento se si deve stare attenti ai centesimi?

Se non abbiamo fatto come la nostra amica perfettina, quella che sa sempre tutto e che, da settembre a giugno, ha messo da parte i soldi per le vacanze (glielo dite voi che, se non aveste figli, marito e mutuo da pagare, come lei, riuscireste a risparmiare molto più di quanto non riesca lei?) ed ora vi guarda dall’alto in basso, dobbiamo correre ai ripari.

Dunque, appurato che non si può risparmiare sulla sistemazione, perché già prenotata, e in parte pagata da tempo, occorre tagliare su altre spese.
Quali? Partiamo dallo shopping: invece di abbuffarci di spese pazze nelle località di vacanza, dove tutto costa di più, approfittiamo dei saldi in città, per toglierci qualche sfizio ma con criterio.
Un souvenir tipico è concesso, ma non di più!

Gli aperitivi in riva al mare al tramonto sono bellissimi e divertenti, ma è davvero necessario farli tutti i giorni? Sicuramente no! E allora, invece di concludere tutte le giornate con Spritz e salatini, almeno alterniamo, o concediamoci solo qualche strappo alla regola, magari nel locale trendy che ci piace tanto.

Un’altra rinuncia che certamente non inficia la buona riuscita della vacanza è la scelta dello stabilimento balneare. Anche se non si opta per quello più bello, grande e costoso, i servizi offerti saranno più o meno simili, ma più economici.

Per chi viaggia con figli al seguito, stessa modalità: non cedere ai capricci, sì al gelato serale ma non sempre alle giostrine o alla sala giochi. Mettiamo loro a disposizione, ad inizio vacanza, un certo gruzzolo che dovranno gestire autonomamente. In questo modo, capiranno quando e come usarlo per arrivare a fine estate.

Per la spesa di tutti i giorni, optare per il mercato, che anima tutti i paesini di villeggiatura, ma anche e soprattutto per i negozi della grande distribuzione, che offrono maggiori sconti e prezzi bassi. Meglio fare un po’ di scorta in più con un risparmio maggiore.

Vera MORETTI