Iris ha un blog (Stylosophique), fa la digital PR, ed insieme ad un gruppo di social media addicted come lei, ha dato vita al più grande (diciamo anche il primo) gruppo di “livetwitting” della rete, il #TeamDivano che ormai conta follower anche tra i VIPs. Ha appena partecipato come co-fondatrice del Team Divano all’evento Top Digital Influencer dedicato ai più importanti guru del web italiano. Insomma non sta mai ferma un attimo, perché, se vogliamo, di impegni ne ha a bizzeffe, infatti vive con la valigia sempre pronta. Abbiamo voluto sapere da lei Se fosse… cosa sarebbe, e questo è il risultato.

Se fossi…
– Un libro
Sarei sicuramente “La solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano. L’ho letto in un periodo particolare della mia vita, l’estate della maturità. Uno di quei momenti di “snodo” che capitano lungo il percorso. Ero in dubbio su quale facoltà scegliere fra matematica e filosofia, dopo il diploma classico. A differenza di quello che uno potrebbe pensare dal titolo del libro, ho scelto filosofia…
– Un film
Ah, di film potrei dirne mille ma se devo pensare al film che vedrei 1000 volte senza mai stancarmi, ridendo alle battute come fosse la prima direi senza ombra di dubbio Some Like It Hot (eh, come Marilyn non ne fanno più… hanno gettato lo stampo!)
– Un indumento
Sarei una giacca di pelle color pastello: linea classica e intramontabile ma colore particolare che aggiunge qualcosa al look.
– Una città
Forse sarei Milano: in continuo movimento, instancabile lavoratrice, ma anche piena di angoli e scorci meravigliosi dedicati solo a chi sa vedere.
– Una storia d’amore

La mia, privatissimissima.
– Un fiore
Che domande! Un Iris! A parte gli scherzi, il mio nome lo ha scelto mia mamma ma il fiore mi piace davvero. Non è “mainstream” come le rose, le peonie e i tulipani e forse è pure più bello. E poi nasce a primavera, come me.
– Un colore
Verde acqua, l’unico colore che mi piace quanto il nero.
– Un personaggio dei fumetti / cartoon
Non sono una grande appassionata di fumetti mentre i cartoni animati mi piacciono un sacco anche se la mia conoscenza in materia è molto “vintage”, diciamo così. Quando ero piccola i miei cartoni preferiti – quelli di cui ho fuso la cassetta, per intenderci – erano Dumbo e La Spada nella Roccia. Quindi forse sarei l’elefantino con gli orecchioni o Artù: in ogni caso sarei qualcuno che nonostante il giudizio degli altri, ce la mette tutta e raggiunge i suoi sogni.
– Una pietanza
Sono una blogger, devo rispondere “sushi” (ma sto pensando “CARBONARA!”)
– Un’altra persona
Non so chi sarei se fossi un’altra persona però posso dirti chi vorrei essere. Angelina Jolie. E non perché è bellissima e bravissima ma per la persona che è: recentemente si è parlato della sua predisposizione genetica al cancro e di come l’ha affrontata. Ha scelto di adottare ed amare bambini proveniente da zone devastate del pianeta e li ha cresciuti nella totale apertura di pensiero in maniera sana e al passo coi tempi. E’ il tipo di persona che ha usato la sua notorietà per dare sempre e solo un esempio positivo e questo è quello che anche io, nel mio piccolo, provo a fare! Poi, vabbè, anche per Brad Pitt ma questa è un’altra storia…

A chi vorresti fare queste domande?
Sarebbe bello sapere le risposte che darebbe Fedez! Gli fanno sempre e solo domande o su X Factor o sulla politica…

Margherita QUARANTA