Quante sono le coppie che già prima di sposarsi condividono lo stesso tetto? Sempre di più. E quanti hanno già avuto un’esperienza di vita da single in una casa che non sia quella di famiglia?  Praticamente tutti.

Ecco perché, al giorno d’oggi anche la lista nozze deve necessariamente subire una virata. Se fino a qualche anno fa la lista nozze era una vera e propria necessità in quanto “metter su casa” corrispondeva proprio a sposarsi, oggi non è più così.

Inoltre, se un tempo – nemmeno così lontano, non stiamo parlando della preistoria, ma di una manciata di anni fa- erano necessari almeno due servizi di piatti e di bicchieri, posate di pregio e argenteria di vario genere, oggi tutto questo suona decisamente anacronistico.

Quando mai per una cena tra amici si tira fuori il servizio bello e si brinda con i Baccarat in cristallo?

Ecco perché anche le liste nozze hanno perso un po’ del loro valore, almeno per come le abbiamo sempre intese.

La nuova tendenza, che si fa strada ormai da qualche anno, vede la lista nozze in agenzia di viaggio. La luna di miele è un momento a cui nessuno desidera rinunciare, ma i costi spesso vanno alle stelle.

Non tutti, però, desiderano ricevere una quota del viaggio di nozze in dono e, ancor più molti ospiti, specie i più anziani prediligono un regalo tangibile.

Abbiamo chiesto ad una serie di coppie di futuri sposi quali potrebbero essere i regali preferiti. Il primo senza ombra di dubbio è proprio il viaggio di nozze, ma non solo.

I regali che hanno a che fare con i viaggi sono sempre e comunque i prescelti: ad esempio una macchina fotografica manuale che permetta di catturare la luce in maniera perfetta, oppure un set di valigie se non addirittura le guide turistiche per la destinazione scelta.

E per quanto riguarda la casa? La parola d’ordine è tech. Via libera all’ultimo modello del Mac, o un televisore di ultima generazione, ma anche l’estrattore di succhi o la palnetaria per impastare.

Tutto chiaro? Quindi dimenticate le cornici in argento e prediligete un trolley da cabina!

Silvia GALLI

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