Nulla a che vedere con la musica, questo genere di torta sembra davvero essere il must per i matrimoni della New York che conta. Ma che cosa avrà poi di tanto particolare?

Dimentichiamoci delle classiche torte multi piano che sembrano pizzi, delle romantiche roselline in pasta di zucchero, dimentichiamo glassa crema al burro, frutti di bosco e guardiamo, affascinati, ma forse nemmeno troppo i minerali.

La tendenza è stata ispirata,all’inizio di quest’anno, dall’estro e dall’originalità di Rachel Teufel con la sua “Amestista cake“che oltre a prendere il nome dalla famosa pietra preziosa, ne assume anche le sembianze, pur essendo, ovviamente, tutta commestibile.

Il pasticcere australiano Darci Weil che più di altri famosi colleghi  ha scelto di seguire questa tendenza e di raccontarla, ha precisato che le “Geode cake” sono davvero complicate da realizzare, non tanto, ovviamente per la torta in sè quanto piuttosto per la realizzazione del cristalli alimentari.

Possono volerci anche due settimane, se il clima è particolarmente umido per far sì che i gli zuccheri cristallizzino E’ un po’ come uno di quesi puzzle complicatissimi, da milioni di tessere, costruire una torta del genere che è quasi un pezzato mangiarla.

Chssà se da noi in Italia prenderà piede?

Silvia GALLI