E’ stato presentato sabato scorso, ovviamente a Milano, “SposaMI”, il nuovo servizio sperimentale di wedding planner ed eventi che il  Comune ha messo a disposizione  per le coppie che scelgono gli spazi di Villa Scheibler in via Orsini, 21 a Quarto Oggiaro per il proprio giorno più bello.

L’obiettivo è coniugare la qualità della proposta a solidarietà e attenzione alla valorizzazione del lavoro delle persone più fragili grazie a tanti servizi a prezzi accessibili. SposaMi è un’iniziativa partita simbolicamente da Quarto Oggiaro ma che si spera verrà estesa a tutte le sale matrimoni del Comune e magari dia l’idea ad altre città.

E’ un’opportunità nata nell’ambito degli interventi ideati e realizzati dall’Amministrazione a sostegno dell’imprenditoria e della valorizzazione delle periferie, grazie alla collaborazione tra l’Assessorato alla Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio e le cooperative ALICE e Via Libera.

Tutte le coppie, dopo aver celebrato il matrimonio, potranno  organizzare il proprio ricevimento e intrattenere gli ospiti negli spazi della villa o nel giardino adiacente offrendo un menù proposto dagli chef  della Cooperativa Via Libera. Menù realizzati anche con il contributo di ragazzi con disabilità, che si occuperanno anche del servizio ai tavoli.

Per il proprio abito le promesse spose potranno scegliere tra i  modelli artigianali proposti dalla cooperativa ALICE, con il marchio Sartoria San Vittore che, grazie al progetto “Se scappi ti sposo”, produce meravigliosi abiti realizzati nei laboratori interni alle carceri di Bollate, Monza e San Vittore. Abiti realizzati dalle donne detenute che grazie a questo percorso lavorativo e didattico costruiscono così il loro futuro reingresso nella società. La stessa cura e dedizione artigianale si ritrova anche nella produzione e confezione delle bomboniere, realizzate anch’esse nelle strutture detentive utilizzando materiali pregiati come le pelli toscane o il feltro catanese.

Nel corso del prossimo anno, grazie alla pubblicazione di appositi bandi, la rete di servizi offerti dal progetto “SposaMI” potrà ampliarsi ed estendersi a tutti i servizi necessari alla realizzazione e organizzazione di un matrimonio o altre cerimonie: dal viaggio di nozze alla lista dalle fedi, alle partecipazioni, e potrebbe anche allargarsi ad altre cerimonie come  battesimi, comunioni etc. Presso gli spazi comunali di via Pepe 38, è stato allestito un apposita wedding-room dove i futuri sposi possono visionare alcuni modelli di abiti da sposa, bomboniere, oltre agli altri servizi disponibili, nella cornice di un locale allestito come una vera e propria elegante sala ricevimenti.

Un’iniziativa di quelle che piacciono a noi, che possono aiutare chi è più in difficoltà a coronare il sogno del proprio giorno del sì.

Silvia GALLI