Si fa un gran parlare del termine geek, ma cosa vuol dire? Ve lo spiega TheWoman!

Geek é facilmente associabile al nerd e questo ci dà automaticamente una sensazione sgradevole, come di una persona sociopatica, un po’ tonta, chiusa in un mondo tutto suo. Eppure molte di noi sono geek senza saperlo.

Abbiamo almeno un portatile, un netbook, un i-pod, un cellulare di ultima generazione, una fotocamera digitale e non passiamo serata senza scambiarci un pettegolezzo su Facebook, Twitter o Msn.

Abbiamo almeno un blog nel quale raccontiamo la nostra vita, commentiamo i fatti di cronaca, o scriviamo poesie.

Organizziamo viaggi comprando su lastminute.com, spiamo le offerte alberghiere su booking.com, acquistiamo i biglietti aerei sul sito di Alitalia.

Abbiamo numerosi feedback su E-Bay, recensiamo le creme migliori su ciao.it e i ristoranti su tripadvisor.

C’è un po’ di geek in tutte noi.

In realtà questo termine oggi può essere ritenuto un complimento: appassionarsi alle tecnologie plasmandole per ottenere ciò che vogliamo, utilizzare tutti i mezzi a nostra disposizione per risparmiare tempo e denaro, insomma… Prendere tutto il meglio che questa epoca ci può dare.

Questo hanno pensato le prime pioniere londinesi delle Geek Dinners: parliamone! Stufe di riunioni a menù appetitosamente tecnologico, condite solamente da maschietti molto nerd, hanno deciso di ritrovarsi tutte assieme per un aperitivo alla Sex-and-The-City con obiettivo chiacchiere tecnologiche e non solo…

Party super esclusivi (ditemi che già solo questo particolare non è chic!) con una media di un centinaio di persone, ai quali partecipano donne manager, donne che vogliono illustrare un progetto geek, donne curiose e… uomini! Si, ma uomini scelti. Perchè le Geek Girls hanno capito tutto: l’accesso agli uomini è permesso solo dietro invito di una partecipante all’evento.

Insomma cene e aperitivi per farsi conoscere, per trovare compagne di avventura, per scambiarsi opinioni su nuovi programmi, per chiedere consigli per gli acquisti e perché no, per trovare nuove amicizie.

Tutto questo è nato a Londra cinque anni fa, ma ora si è finalmente diffuso anche qui: se cercate su google “Girl Geek Dinners” troverete tutto l’elenco delle città italiane che hanno aderito a questo ambizioso progetto, con tanto di prossimi appuntamenti, impressioni delle partecipanti agli scorsi incontri e migliaia di articoli in tema con social network, applicazioni per l’i-phone e i blog migliori della rete.

Se vi sentite isolate in un high-technology-world troppo maschilista non disperate… Le Girl Geek Dinners aspettano proprio voi.

Erika Pompili