Sposarsi è un mestiere. Non scherzo. Ho assistito, e sto assistendo, ai preparativi di parecchie amiche che stanno per fare il grande passo e posso dire che, con tutta la loro calma, organizzazione e pazzia (alzi la mano chi di voi si sia sposata in 6 mesi o peggio in 3?! Se leggi, Guendalina Tavassi, non vali), non se ne esce proprio.

Documenti in comune, poi in chiesa. “IL Corso” per eccellenza, quello matrimoniale – rischioso quanto una terapia di gruppo. Poi l’abito. Di lui, di lei, degli altri – perché c’è da tenere d’occhio la madre dello sposo quanto i testimoni un po’ vanesi. E non siamo che all’inizio…

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