Ecco una futura mamma che non perde tempo e che ha deciso di approfittare dei mesi di tranquillità della sua dolce attesa per dedicarsi al fai-da-te. Laura Drzewicka, la “ex Barbie” del Grande Fratello 9, ha deciso di condividere con le nostre lettrici molte delle sue idee creative per fare una BELLA figura senza spendere un occhio della testa. Bionda Dentro un po’ sciroccata? Non ci pare: Bionda Dentro lo è, almeno, stando al titolo del suo libro; in quanto ad acume.. a voi sarebbe venuto in mente di preparare questi oggettini home made? Minima spesa, massima resa. Partiamo subito!

Fanno venire l’acquolina alla bocca, emettono scintilli ed illuminano il nostro viso senza l’aggiunta di costosi diamanti (in questo periodo anche se ne sei innamorata, scordateli!). Per i tuoi “languorini” esistono loro: i BIJOUX.

Da Reminence a Glamour in rose, da Cruciani a Princess Glam fino alla famosa Tarina Tarantino; la domanda che ti fa sembrare un’anima in pena è: “Accidenti, ma perché devono costare così tanto?“. Si perché, proprio quando sei alla cassa, al momento di pagare il conto, è allora che il tuo braccio trema come se il morbo di Parkinson si stesse impossessando di te. E’ proprio in quel secondo che scopri, accanto a te, che c’è lui: il braccialetto che potrebbe cambiarti la vita. Senza quel braccialetto magico e imprendibile  la tua giornata ha un’altra piega: “lui” ti aiuterà e farà sembrare persino il tuo vicino di casa Matthew McConaughey!

A quel punto tu, con filo di voce da soap opera americana, con una nonchalance degna di Pippa Middleton, mentre ti stai ammorbidendo le labbra con il burro di cacao chiedi: “Mi scusi, ma questi stupendo braccialettino quando costa?“. Dall’altra parte, con un tono secco, gelido profondo la commessa-Hitler risponde: “100 euro, Signora”.
Ma per che cosa?!? Per due perline e un pezzo di stoffa?! Rifilate questa truffa a qualcun altro! Io non ci casco.

Quante volte passo davanti al negozio “Tezuk” (mi fa impazzire da anni!) sicura di comprarmi un bijoux. Poi, però, quando li prendo di mira e leggo “hand made”, i miei occhi acquistano la smorfia che intende voler dire “un fico secco. Me lo faccio io!”.

Da “Hand Made” passo “Home Made”. Il solo pensiero di lasciare lì più della metà del denaro di quello che valgono veramente è un’idea assurda: se sono capaci loro perché non lo devo essere anch’io?!

Cominciamo così: Come realizzare orecchini in pizzo macramé. Alla prossima puntata!

Laura Drzewicka