Tanti amici in uno spazio piccolo piccolo , appena 45 mq o poco più, tutti intorno ad un grande tavolo.

Il pensiero di sedermi intorno ad un tavolo mi sprona la voglia di chiacchierare e incontrare gli amici, per questo ho strutturato le mie case intorno a un centro gravitazionale così importante”, ha spiegato il designer e CEO di Orobianco Group Giacomo Valentini, che ha proseguito, “In un mondo in cui le persone vivono sole, gli ambienti devono essere in grado di piegarsi ai cambiamenti di spazio ed esigenze. Anche se gli spazi sono piccoli devono dare la possibilità di invitare gli amici e devono necessariamente soddisfare le esigenze di comfort e praticità indispensabili per chi è sempre in movimento e vede la casa come il proprio rifugio”.

Nasce così una nuova puntata progettuale ed imprenditoriale di questo avventurosobusinessman del lusso e del bien vivre.

Dopo alcune collezioni di moda, dopo svariate espressioni di deluxe lifestyle (le ultime sono state presentate a Pitti 2013, N.d.r.), “Mister Orobianco” ha deciso di collaborare con un team di esperti della regione nipponica di Kansai ed ha dato origine alla “Casa Orobianco consortium“, portando dalla carta alla realtà le sue MTH. Cosa sono?

Detta così, pare l’acronimo di una roba tipo navicelle spaziali. A dire il vero, si tratta di unità abitative, appartamenti di lusso, che vogliono essere “un’innovazione nel campo dell’architettura”.

Letteralmente trattasi di MTH – Micro Techno House, open space sviluppati su poco più di 45 metri quadrati e dotati di quattro caratteristiche fondamentali: sono confortevoli, sono flessibili, sono dinamici e quindi, soprattutto, pratici.

Le MTH nascono per essere domotiche, quindi sfruttano le ultime tecnologie presenti sul mercato, guardando al fruitore finale come baricentro da cui far partire tutti gli elementi ed i complementi architettonici, per soddisfare qualsiasi sua esigenza. Prima tra tutte, la voglia di “singletudine”, pur rimanendo “social”, e sempre in connessione con il mondo. Il come, è stato detto.

La forza centripeta e di interazione delle MTH si genera da un luogo “cult” dell’MTH: il grande tavolo. Un tavolo ed uno spazio che sono stati realizzati per permettere l’incontro ed un ricco scambio di opinioni, lavori, nel momento del desinare come del pensare in totale relax.

La presentazione ufficiale delle prime due MTH è avvenuta ad Osaka (Giappone) solo pochi giorni fa, all’interno del nuovissimo complesso Elbe court Taishibashi-Mae Osaka.

Va bene, non è tutto Oro(bianco) quello che luccica, ma pur senza esagerare, se è vero che nel piccolo si nasconde il divino, allora questo trasloco in Giappone promette davvero bene…

Paola PERFETTI