Quando Chanel decise di creare il suo primo profumo, non ebbe esitazioni sulla dicitura da apporre sull’etichetta del flacone: n.5 come il numero della boccetta d’essenza di prova, scelta tra le tante. Anche Diptyque sceglie un numero per raccontare la sua storia: il 34. Non una cifra a caso, ma un numero caro alla maison perché è proprio al 34 di bd Saint-Germain che tutto ha avuto inizio. E proprio a questo luogo significativo, due anni fa, il brand francese leader nella produzione di candele e profumi per la casa, ha voluto rendere omaggio con la linea 34 Boulevard Saint Germain, che ruba l’animo della bottega racchiudendo tutti gli effluvi magici di quel luogo, che rivivono poi nelle candele, nel profumo d’ambiente e nell’eau de toilette firmati da Olivier Pescheux, Naso di Givaudan.
Oggi, che la primavera si avvicina, Diptyque torna nuovamente sul progetto e lancia l’Eau du Trente-Quatre, una profumazione sofisticata e semplice per la casa, che rivisita in maniera briosa e più fresca gli effluvi più caldi e sensuali di 34 Boulevard Saint Germain. “Sin dalle prime note, uno slancio di arancia amara, verbena, limone, pompelmo e lavanda, ravvivato da un pizzico di noce moscata, bacche di ginepro e foglie di cannella, apporta alla fragranza una freschezza briosa, sostenuta dall’accordo verde delle foglie di betulla, preso in prestito da Philosykos. Le note di cuore si organizzano intorno al geranio d’Egitto e alla voluttuosa tuberosa su un fondo di cedro della Virginia, patchouli, una punta di incenso e cisto labdano di Spagna. Infine, muschi luminosi per conferire a questo delizioso equilibrio quanto basta di delicatezza e sensualità”. Le giornate si allungano, promessa di primavera. E anche la nostra casa sente il bisogno di rinnovarsi con un nuovo profumo.