In inverno, uno dei problemi che possono sorgere in casa è quello legato alla comparsa di muffa sulle pareti.
Il clima freddo, ma soprattutto umido, favorisce infatti la sua formazione e, se può essere facile rimuoverla, non si ha però la certezza che non possa ripresentarsi la stagione successiva.

Per questo motivo, occorre andare alla radice e trattare il muro con una procedura mirata.

Per evitare che l’umidità, dall’esterno dell’abitazione, passi all’interno, le pareti vengono rivestite da uno speciale strato di materiale bituminoso o di polietilene, in particolare nella parte vicino al suolo.
Non sempre il lavoro viene fatto in maniera scrupolosa, o vengono utilizzati materiali scadenti, perciò, prima o poi, il problema si presenta.

Come fare dunque?
La procedura più efficace prevede di iniettare nel muro un prodotto idrorepellente. In questo modo si va a saturare la parte bassa del muro creando una barriera contro l’umidità.
Si tratta, semplicemente, di praticare dei fori con il trapano, abbastanza vicini uno all’altro, sulla parte bassa della parete.

Occorre poi togliere lo zoccolino e trapanare ad un’altezza di 5 cm. dal pavimento e non lasciare più di 10 cm in orizzontale fra un foro e l’altro.
Una volta creato lo spazio, si vanno ad inserire dei flessibili all’interno dei fori e si montano sopra ad essi i manicotti, dopodiché si inietta all’interno dei fori il prodotto idrorepellente liquido.

Il procedimento prevede che, almeno per un’ora, si inietti la resina liquida, a mano a mano che il prodotto viene assorbito e a distanza di 24 ore bisogna ripetere l’iniezione.
Ultimo step: chiudere i fori praticati con la malta.