Ogni stagione c’è sempre un prodotto must have che le fashion addicted fiutano come cani da tartufo.
Molto spesso si tratta di oggetti davvero costosi o molto particolari. Risultato? Il più delle volte è sold out, quindi introvabile, magari si tratta pure di una limited edition

Non tutto è perduto, però. Per chi non si accontenta, sappia che esistono prodotti molto simili, o addirittura uguali, che una volta indossati neanche lo stilista in persona saprebbe distinguere dagli originali. Non prendete questi suggerimenti come oro colato o un incoraggiamento alla contraffazione: giammai! Molto spesso, infatti, l’originale resta davvero inimitabile in quanto oggetto di design e dalla creatività talmente perfetto da risultare persino irreplicabile.

A volte però (e noi donne, in questo, siamo delle vere esperte), possiamo concederci un fratello gemello economico.

Non un rivale dell’originale: quello rafforza il potere del prodotto must have e rende ‘le ultime tendenze’ accessibili a tutti. Il vecchio detto: Uno ciascuno non fa male a nessuno, casca a pennello.

Come funziona?

All’uscita delle nuove collezioni, i brand più famosi dettano le tendenze di stagione. Tutti gli altri marchi si adattano a quelle tendenze, creando dunque una miriade di interpretazioni sul tema. E’ proprio in questa fase che entrano in gioco i segugi dei “dupe”, “i similia”, che scovano subito le somiglianze e condividono le scoperte effettuate.

Maestra di quest’arte è la beauty-Guru di Youtube Nicole, alias KissAndMakeup01, che ogni mese riesce a raccogliere miriade di informazioni utili condividendole con le oltre 137 mila iscritte al suo canale.

I dupe sono davvero gettonati soprattutto per quanto riguarda la nail art, gli smalti gemelli che, già al primo sguardo, sono i più facili da scovare: per chi cerca un simil Chanel o per l’effetto caviar, per esempio, in rete si trovano un sacco di alternative economiche capaci di far ottenere lo stesso effetto ma un occhio al prezzo.

Non si salvano neppure i rossetti, i cui prezzi variano moltissimo da brand a brand: MAC, Dior, Armani e D&G, c’è un gemello per tutto.

Al contrario, per quanto riguarda l’abbigliamento e gli accessori diffidate dalle imitazioni: è sempre meglio un capo no-brand piuttosto che una marca ostentata fac-simile (su questo non ci piove).

A questo punto non resta che darsi da fare: la ricerca per i dupe di primavera sta per ripartire. Non vorremo farci trovare impreparate?!

Martina ZANGHI’