Nata dalla tradizione dei maestri pellettieri italiani e fondata nel 1966 a Vicenza, la maison Bottega Veneta ha fatto dell’eleganza e della classe, ma, soprattutto, della qualità e dell’artigianalità Made in Italy un marchio di fabbrica riconoscibile in tutto il mondo.

Manifattura eccezionale e materiali di altissima qualità, la casa di moda veneta, la cui direzione creativa è affidata ormai dal 2001 al fashion designer inglese Tomas Maier, è stata artefice nel corso degli anni di una progressiva crescita nel mercato.

Oggi la maison annuncia per il primo trimestre 2012 un fatturato di 218 milioni di euro, in crescita del 39% rispetto ai 157 milioni di euro realizzati nel 2011. Una crescita esponenziale che ha coinvolto tutte le categorie merceologiche e che è stata registrata a doppia cifra in tutte le aree geografiche in cui il brand è presente con 171 boutique di proprietà.
Assolutamente entusiasta si dice Marco Bizzarri, presidente e ceo di Bottega Veneta, che così commenta gli ottimi risultati della maison: “Sono estremamente orgoglioso dell’andamento del business nel primo trimestre 2012 e del fatto che riusciamo a fronteggiare la crescente domanda dei nostri prodotti senza alcun compromesso rispetto alla strategia che ci contraddistingue e si fonda nell’offrire eccellente qualità e artigianalità. Abbiamo infatti recentemente costituito una nuova società per la produzione di pelletteria, Alto Vicentino Pelletterie, che si aggiunge alla joint venture Manifattura Veneta Pelletterie, costituita lo scorso anno. Queste iniziative testimoniano il nostro legame con il territorio veneto e la nostra filosofia incentrata sul Made in ltaly, la qualità e la continua ricerca e innovazione”.

 

Pinella PETRONIO