Durante la Settimana della Moda di Milano TheWoman ha incontrato per voi il mondo Givenchy presso il Mercedes Fashion Club in Palazzo Affari ai Giureconsulti, location sita in Piazza Mercanti a Milano. L’ abbiamo scoperto le nuove tendenze e le forti influenze che il mondo della moda esercita su questo brand.

Hubert Taffin de Givenchy con le sue origini protestanti e aristocratiche appare subito come un uomo di misura e di tradizione.
Apre la sua prima Maison de Couture a Parigi, in rue Alfred de Vigny, 8, dove, il 3 febbraio 1952, presenta la sua prima collezione, fatta da capi eleganti e funzionali a prezzi modici.

Hubert de Givenchy trova in Audrey Hepburn, giovane attrice americana frizzante e affascinante, fonte di ispirazione oltre che una amicizia che durerà quarant’ anni.
Lo stile Givenchy, con questa musa, diventa un mix di eleganza francese e glamour americano e firma l’unione tra cinema e moda, raffinatezza e creatività.

Givenchy fa di Audrey Hepburn, ispiratrice di tutte le sue collezioni, l’icona di una nuova femminilità, delicata e sbarazzina, ma eccezionalmente raffinata. Per la stampa internazionale diventano la coppia simbolo di un’intera generazione.

Riunendo raffinatezza e audacia, immaginazione e savoir-faire, Givenchy conferisce al lusso il tocco inimitabile dello stile francese. Il marchio invita le donne a coltivare non solo la loro bellezza ma anche la loro personalità.

Dal 2005, il Direttore della Creazione Haute Couture e Prêt-à-porter Donna, Riccardo Tisci,
reinventa la femminilità secondo Givenchy, con un gusto romantico e sensuale senza tralasciare lo spirito moderno.
Discreto e riservato, è considerato uno degli stilisti più creativi della sua generazione.
Fin dalle origini, l’immagine del marchio è associata al colore e all’allegria.

Con la creazione nel 1989 di Beauté Givenchy, il marchio diventa il complice delle donne e della loro seduzione.
Il concetto del Prisme diventa il segno distintivo del maquillage Givenchy:
Quattro polveri di madreperla diverse, da miscelare con un semplice tocco di pennello o polpastrello,
custodite in un astuccio quadrato nero, ornato dalle 4G in colori stilizzati.

Il packaging è sempre lo stesso e mantiene un filo comune creando solo qualche innovazione per cercare sempre la novità. Ad oggi l’apertura che ricorda quella dei cellulari è davvero palese e molto pratica.
Il risultato è sempre assolutamente raffinato e utile.

Altro prodotto innovativo e di grande praticità è Photo Perfexion Light, un fondotinta a effetto seconda pelle, un impalpabile velo che esalta la luminosità del colorito. La pelle respira, è radiosa e il tempo di applicazione è davvero poco, in più è possibile modulare l’effetto coprente con maggiore attenzione ai nostri punti deboli.

4 sono le caratteristiche fondamentali di questi “trattamenti”:

Praticità: nell’esaltare le doti femminili
Performance: risultante dalle alte tecnologie usate
Lusso: pakaging, espressione di un lusso contemporaneo
Modulare: capacità di sovrapporre diverse texture.

Il make up resta comunque un modo per facilitare la socializzazione e il viso è una tela bianca per comunicare sensazioni ed emozioni.

Troviamo che questi prodotti siano davvero piacevoli e innovativi e ci aiutano a risparmiare molto tempo, un trucco davvero utile per noi donne impegnate di oggi!

Piccola anticipazione per la collezione estiva : vedremo tutte le tonalità fluo da abbinare alle nostre perfette abbronzature…

Alessandra Gilardi