L’idea arrivò mentre tornava da un week end romantico con Boy. Coco Chanel rimase folgorata dalle divise a righe dei marinai bretoni di Deuville, dove era corsa per una fuga d’amore insieme al suo amato, e decise di utilizzarle sulle T-shirt con manica a tre quarti. Da allora, le righe, sono entrate a far parte degli armadi di tutte le donne di buon gusto, declinate su abiti, gonne, pantaloni e maglie.

Per la primavera estate 2012 la moda le ripropone rivisitate, nei colori e nelle dimensioni, abbandonando il classico stile marinaro-bretone nei colori bianco-blu-rosso.

Burberry Prorsum le stampa su avvitate gonne a matita e a vita alta e sulle maniche e volant di bluse da portare con gonne a stampa fiorata, per un contrasto di sicuro effetto, oppure in verticale e a spina di pesce sui trench.

Ennio Capasa di C’n’C Costume National le disegna a bande micro, medie e macro su shorts, camicette di georgette e felpe con il cappuccio, Fendi le ama su tailleur giacca e gonna svasata in verticale e orizzontale, ma anche su sabot open toe e, piccole piccole, sugli chemisier, mentre la linea Marc by Marc di Marc Jacobs le propone, in versione bicroma, su costumi da bagno stile anni ’50. Per essere donne tra le righe…

 

Pinella PETRONIO