Una ricerca fatta per QVC da Human Highway ha messo in luce le nuove tendenze in tema di tv e di acquisti in rete delle donne italiane.

QVC è il secondo canale televisivo americano per dimensioni, e si occupa di shopping online, non solo negli Stati Uniti, ma anche in alcuni Paesi europei e, dal 1 ottobre 2010, è approdato in Italia, proponendo la vendita televisiva di prodotti italiani ed internazionali soprattutto nei settori moda, beauty, gioielli, casa e tecnologia, che vanno per la maggiore per quanto riguarda gli acquisti online.

Tale ricerca è stata effettuata per monitorare l’approccio che gli italiani, e soprattutto le italiane, hanno avuto con l’avvento di questo nuovo network, visibile sul digitale 32 e su Sky sul 475.

I risultati sono eloquenti, e delineano un’acquirente quasi sempre al femminile, che ricorre alla rete per abbigliamento ed accessori, prime fra tutte scarpe e borse, ma anche per prodotti di bellezza e libri. Inoltre, si tratta di spese oculate e dosate, nell’arco di un mese, in base a saldi e necessità reali, per sé stesse e per la famiglia.

In calo l’acquisto di gioielli e bijou, nonché di cd e musica in generale, mentre elettronica ed accessori per la casa catturano maggiormente l’attenzione delle donne.

Non si è verificata una vera e propria rivoluzione dei luoghi dello shopping, comunque, dal momento che “uscire a fare spese” rimane ancora una salda abitudine, anche se la scelta dei centri commerciali come meta preferita fa capire che i tempi da dedicare a se stesse, ahimè, sono sempre più ristretti.

Ma una inversione di tendenza si nota nell’abbandono progressivo del mercato rionale, utilizzato soprattutto dalle generazioni passate ed ora dal 18,6% delle intervistate, soppiantato dallo shopping a distanza che, con il suo 23%, è percepito come il luogo degli affari e degli acquisti rilassanti, comodi e da consigliare alle amiche. In questa percentuale rientrano anche i portali dedicati allo shopping online disponibili su internet, che hanno fatto da traino e da apripista alle vendite a distanza.

Per i loro acquisti, le donne si basano molto sulla stampa di moda e femminile, cartacea ma anche online, circa il 17,6%, ma anche i blog tematici stanno diventando veri punti di riferimento, così come i canali tv dedicati allo shopping.

Le aspettative per il futuro, sia per gli addetti ai lavori, sia per le shopping addicted, sono rivolte maggiormente alla vendita a distanza, che sia in rete o in televisione, grazie alla possibilità di risparmiare, approfittando delle occasioni che, giornalmente, cambiano, e all’opportunità di potersi togliere uno sfizio anche da casa, quando il tempo tiranno non permette di “verificare di persona” andando direttamente nei negozi.

Per quanto riguarda questi ultimi, poi, c’è una curiosità: non tutte amano provare gli abiti in camerino, e alcune addirittura lo abolirebbero, per sostituirlo con ologrammi e body scanner. In attesa di questi accorgimenti avveniristici, però, le attese riguardano anche la possibilità di comprare 24 ore su 24, con i consigli di un personal shopper fidato che possa guidare all’acquisto e descrivere le caratteristiche del prodotto.

Questo ultimo aspetto è uno dei fattori che hanno contribuito all’affermazione di QVC nel settore delle vendite in tv, poiché i prodotti vengono illustrati in maniera esauriente dai presenter che si avvicendano sullo schermo, garantendo qualità e valore all’offerta.

Il profilo, quindi, di chi si approccia ai canali digitali tematici e allo shopping online è quello di una donna dinamica, moderna e impegnata nella professione e nella famiglia, che, non volendo rinunciare alla cura di sé, della sua famiglia e della sua casa, si affida alle risorse moderne. Proprio come le nostre lettrici di The Woman.

Vera Moretti