L’odore del cuoio e dei colori naturali, il grembiule, gli aghi per impunturare. Sembra di fare un balzo all’indietro nel tempo entrando nella boutique storica in via Montenapoleone dei Fratelli Rossetti, riaperta lo scorso 8 maggio 2012 a Milano.

Ovunque, in ogni dettaglio, dal pavimento in cuoio alla pedana ispirata al movimento delle fustelle utilizzate per tagliare a mano la pelle, si respira l’heritage della maison, i valori del marchio, ispirati al mestiere dell’artigiano italiano.

E come per incanto, al secondo piano della boutique, la macchina del tempo ci riporta in un altro luogo, in un’altra epoca, lontana dal glamour di tanta parte della moda. Lì, in mezzo ai macchinari e alle tinture, un artigiano con gli occhiali sulla punta del naso taglia il cuoio, lo cuce, lo tinteggia con una padronanza e una cura tipica solo dei grandi maestri italiani.

Nella nuova bottega (ci piace usare questo termine che profuma di artigianalità) Fratelli Rossetti offre il servizio sartoriale Su Misura Uomo, una vera raffinatezza per i clienti del marchio abituati ai valori della tradizione, del bello e della qualità.

L’abile ciabattino segue il cliente personalmente dal primo fino all’ultimo incontro, preoccupandosi di prendere le misure del cliente e realizzare una forma ad hoc. Il frutto di tanta perizia è una calzatura unica, realizzata in materiali pregiatissimi come il vitello, il coccodrillo o l’iguana, modellata sulle esigenze singole, che avvolge il piede come un morbido guanto.

Il tocco di classe è poi nella personalizzazione della scarpa con il nome del cliente scritto a mano sulla tallonetta interna. A fronte di una certa parte di moda mordi e fuggi, esiste ancora in Italia chi si preoccupa di rendere merito al lavoro di maestri artigiani e di coltivare valori importanti come la qualità e l’artigianalità.

 

Pinella PETRONIO