Lo sapevate che i legumi sono un ottimo modo per ridurre il girovita? Ad affermarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Nutrition ad opera dei ricercatori della University of Otago in Nuova Zelanda. Secondo questa ricerca l’integrazione dei legumi nella dieta apporterebbe una consistente riduzione del girovita pari a circa 3 cm.

Ma i legumi non sono utili soltanto per dimagrire. Sempre secondo la ricerca, fagioli e piselli controllerebbero la pressione sanguigna e il livello di trigliceridi circolanti nel sangue. E non finisce qui: sì perché piselli, fave, fagioli, ceci, lenticchie e soia costituiscono la più importante fonte proteica vegetale, più leggere da assimilare di quelle animali.

Molti sono i benefici dei legumi: non affaticano il fegato, riducono il colesterolo mentre le fibre e i sali in essi contenuti liberano il sangue dal surplus di grassi. I ceci, ad esempio, seppur i legumi più grassi, contengono saponine, sostanze che aiutano a eliminare trigliceridi e colesterolo dall’intestino, i fagioli hanno meno proteine della soia ma abbassano la pressione e riducono il peso, le fave mantengono attivo l’intestino ripulendo il colon mentre le lenticchie ricche di zucchero, proteine, ferro e rame, sono tra i legumi più digeribili e antiossidanti.

Un accenno particolare va fatti ai fagioli di soia, conosciuti anche come azuki. Questi contengono gli isoflavoni, vale a dire preziosi agenti antiossidanti in grado di influenzare i processi legati alla crescita incontrollata di cellule tumorali, con le quali le donne potranno proteggersi dal cancro al seno.

 

Giulia DONDONI