La città natale è la stessa di Giovanna Trillini e di Valentina Vezzali, così come il destino di campionessa che la accomuna alle due leggende viventi della scherma.

Elisa Di Francisca è nata a Jesi il 13 dicembre 1982 e, a 29 anni ancora da compiere, si è già tolta diverse soddisfazioni nello sport che da diversi anni regala solo gioie ai colori azzurri. Attualmente allenata da Stefano Cerioni, ha iniziato nel 2004 la lunga serie di medaglie conquistate, 17 tra Europei e Mondiali. Dopo diversi titoli di quadra, ha vinto la prima medaglia individuale nel 2009 ad Antalia, un bronzo, ripetuto l’anno seguente agli Europei di Lipsia.

L’exploit arriva ai Mondiali di Parigi del 2010 dove, oltre al consueto oro nel fioretto a squadre, si aggiudica anche quello individuale battendo in finale nientemeno che Valentina Vezzali. Un risultato straordinario, che bissa anche quest’anno agli Europei di Sheffield.

E’ una sfida infinita quella tra le due fiorettiste azzurre, che si è ripetuta anche ai recenti Mondiali di Catania, dove stavolta la Vezzali si è presa la rivincita strappandole in maniera abbastanza netta il titolo iridato.

Il 2011 andrà agli archivi comunque in maniera più che positiva per la bella e simpatica fiorettista umbra dal fisico da modella, che adora scherzare e fare tardi con gli amici e che, come ha detto in maniera abbastanza schietta in un’intervista, non vuole essere toccata da Berlusconi. Nemmeno col fioretto. Nel suo ricco palmares, comprensivo anche della coppa del mondo 2010/2011, manca solo una medaglia olimpica. L’occasione giusta è dietro l’angolo.

Londra 2012, neanche a dirlo, rappresenterà per Elisa Di Francisca l’occasione di una vita. Vezzali permettendo.

FC