Di progressi nel lungo cammino verso l’emancipazione femminile se ne sono fatti tanti. Eppure rimane ancora forte, troppo forte, il pregiudizio legato alla mamma in carriera. Sono ancora in molti a pensare che le donne con una professione impegnativa, in termini di tempo ed energie, non riescano a conciliare la carriera con l’essere madri. Peccato.

Se si aprissero bene gli occhi e si togliesse la patina di ancestrali pregiudizi, non sarebbe nemmeno tanto difficile rendersi conto che la nostra società è piena di mamme che sposano, con più o meno difficoltà, il lavoro con la maternità. Medici, infermiere, cameriere, senza andare troppo lontano. Ma anche celebrities, cantanti, presentatrici e giornaliste. Francesca Senette, giornalista, presentatrice e blogger di moda, fa parte di questa categoria di super mamme.

Incinta del suo secondo figlio, l’abbiamo intervistata e ci ha raccontato delle gioie dell’essere madre e della reazione della sua primogenita Alice alla notizia dell’arrivo di un fratellino. Ma non ci siamo fermate qui. Con Francesca abbiamo anche affrontato lo scottante problema delle donne che decidono di non avere figli

Kate Middleton, Carmen Consoli, Belén Rodriguez e Francesca Senette in dolce attesa. Vi siete messe tutte d’accordo?
Ma che ne so! Anche fra le mie amiche, in classe le mamme dei compagni di Alice, la sua maestra… Insomma, sembra un’epidemia di pance!!! Nel mio caso era da oltre un anno che cercavamo il secondo bebé, e credo ogni singola storia racconti una vita, un arrivo imprevisto o una lunga attesa…certo, anche sui giornali di gossip italiani, è tutto un annuncio e un mostrare pancione. Sarà un modo per contrastare la crisi? Comunque, nell’elenco che mi hai fatto, a parte Carmen che ha un anno più di me, sono la più attempata…

Un bimbo dopo sei anni dalla prima figlia. Come ha preso la notizia Alice?
Alice il 3 aprile spegnerà sette candeline, quindi a giugno prenderà in braccio suo fratello con una bella differenza d’età. Diciamo la verità: Alice non ci ha mai chiesto di avere una sorellina/fratellino. Anzi! Quando se ne parlava urlava il suo disappunto e la sua totale contrarietà. Diceva “non vi basto io?” e altre frasi del genere. Adesso, però, dopo sette mesi, è molto tenera con la pancia e si sta affezionando all’idea. Il nome di Tommaso l’ha scelto lei e parla con il suo “cacchettino” ogni giorno. Quindi direi che siamo molto migliorati.

Cosa ne pensi delle donne che, per scelta, decidono di non avere figli?
Meglio decidere di non diventare madre che essere una pessima madre, frustrata e insoddisfatta, algida e insofferente. Non è un obbligo sentire l’istinto materno, non è un obbligo avere bambini. Se una donna investe su di sé, sulla carriera, sullo sport, sulla sua vita privata, su una passione e non desidera avere figli, è una scelta da rispettare. Vedo molte madri-per-dovere e a soffrirne sono i poveri figli che non hanno chiesto a nessuno di venire al mondo. Ciascuna, per fortuna, può decidere liberamente. Purché sia felice, purché poi – quando è tardi – non se ne penta.

 

Pinella PETRONIO