Paola Barale non ha l’ansia da video. Non ha l’ansia da video perché a lei piace scegliere. E lo ha dimostrato in questi anni, facendo solo quelle cose che erano nelle sue corde. Eppure sulla sua latitanza dagli schermi televisivi, dopo che ha deciso di non fare più Buona Domenica, di parole ne sono state spese, talvolta anche in maniera malevola.

Non ho scelto di allontanarmi, ho deciso di fare altro” ci ha raccontato la presentatrice, spiegandoci che, quando un personaggio televisivo vuole fare altro, questo non significa necessariamente che qualcuno o qualcosa l’abbia allontanato o che sia entrato in crisi mistica. Semplicemente se un programma non è più nelle sue corde o la situazione non gli è più congeniale, essendo tutti dotati di libera facoltà di arbitrio, si può scegliere di aspettare. Aspettare fino a quando non arrivi qualcosa che possa essere nelle sue corde. E così ha fatto Paola che ha scelto di condurre, insieme a Daniele Bossari, una delle trasmissioni più seguite del palinsesto televisivo: Mistero. L’abbiamo incontrata in occasione del lancio della nuova linea di gioielli di Elisabetta Canalis e con lei abbiamo chiacchierato di TV e non solo

Secondo lei, perché Mistero riscuote tanto successo d’ascolti?
Oddio, è un mistero…non saprei. Le dico la verità, prima di condurlo lo vedevo perché come tante persone sono attratta dalle cose che non si riescono a risolvere. Penso che il suo successo sia questo. Il fatto che ci parli di argomenti che non ci danno mai una risposta definitiva, che ci lasciano sempre con un punto interrogativo ci fa pensare. Credo sia questo.

Lei crede che effettivamente ci siano delle entità misteriose, di cui non sappiamo darci risposta?
Credo sicuramente che non siamo da soli in questo universo, sarebbe troppo presuntuoso pensarlo. Mi piace avere diversi punti di vista e mi piace anche avere delle alternative, questo sì.

La scelta di allontanarsi per un periodo dalla TV le è stata in qualche modo utile?
Io non ho mai scelto di allontanarmi dalla TV. Non l’ho mai detto.

Eppure i media per un lungo periodo hanno detto esattamente questo…
Eh, ma lei sa bene che si dicono un sacco di sciocchezze. Io ho semplicemente scelto di non fare più Buona Domenica e da lì poi c’è stato un allontanamento e la scelta di dedicarmi ad altre cose. Ma io non ho mai scelto di allontanarmi dalla TV, semplicemente ho scelto di fare altre cose. Quando per anni stai in video quasi tutti i giorni, prima con Mike e La ruota della fortuna, poi tutte le domeniche con Buona Domenica, poi all’improvviso non ci sei più, è ovvio si senta la mancanza e si nota questa poca partecipazione. Non ho scelto di allontanarmi, ho deciso di fare altro, poi se capitano della cose interessanti perché no, ben vengano.

Com’è la TV di oggi?
Non la guardo molto, preferisco fare altro. Viaggio molto, ad esempio, e quando si viaggia la TV è davvero l’ultima cosa a cui si pensa. Guardo molto i telegiornali, ma poco i programmi. Non sono una frequentatrice assidua. Credo che ci siano dei programmi di qualità, ma la trovo troppo cambiata rispetto ad un tempo. Oggi si dà molta più importanza ai risultati, che comunque paragonati ad una volta non ci sono, più che alla sostanza e alla qualità.

 

Pinella PETRONIO