Un compleanno che arriva proprio al momento giusto. Per smorzare le polemiche di questi giorni su una possibile crisi di coppia con il presidente e per rilanciare un’immagine dell’armonia all’interno della Casa Bianca che nelle ultime settimane sembrava decisamente offuscata. La first lady pop Michelle Obama compie oggi cinquant’anni e i media di tutto il mondo la celebrano con gli onori spesso riservati al consorte.

Gli americani hanno iniziato ad amarla durante la campagna per le primarie del 2008, quando il marito, in procinto di diventare il primo presidente di colore a sedere sullo scranno dello Studio Ovale, rivaleggiava contro John Edwards ed Hilary Clinton in un duello che si risolverà soltanto nell’Illinois nel giugno dello stesso anno. Già dall’insediamento a Washington nel gennaio successivo si capì subito l’attitudine nata per ricoprire un ruolo che dall’indimenticabile Jacqueline Kennedy, sembrava aver perso fascina nel tempo: a causa delle soporifere consorti dei Bush, al carattere non proprio semplicissimo di Betty Ford, dipendente da oppioidi e analgesici, al carisma e alla voglia di influenza di Hillary Clinton, la prima first lady laureata, nelle decisione del fedifrago marito.

“Venite già mangiati e con scarpe comode” ha scritto testualmente nell’invito per la festa informale (“Snacks & Sips & Dancing & Dessert”) in suo onore domani sera alla White House, ovviamente ancora top secret.

“Ho 50 anni e sono fantastica” ha dichiarato la festeggiata a pochi giorni dal compleanno, “sono più rilassata, posso finalmente respirare, non sono mai stata così sicura in me stessa e non ho mai avuto così chiaro chi sono io come donna come in questo momento”.

Dalla spassosa apparizione al Late Show, alla corsa con i sacchi nei corridoi della Casa Bianca, passando per il tiro alla fune nello studio del marito e i balli con l’hula hoop, Michelle ha stravolto gli ingessati protocolli previsti per la first lady. Cinquant’anni da star, cinquant’anni da prima donna…

Jacopo MARCHESANO