Con una semifinale di certo non memorabile e inediti non propriamente indimenticabili, si è delineato il quartetto di finalisti di X Factor che giovedì prossimo si contenderà la finalissima all’Assago Forum di Milano.

Violetta, Ape Escape, ABA e Michele, uno in rappresentanza di ogni giudice, saranno i protagonisti che si daranno battaglia per entrare nel magico mondo dei professionisti della musica in una finale che si preannuncia intensissima.

A pagare un inedito non all’altezza, l’eclettico Andrea, “orso ballerino” di questa settima edizione, che ha salutato la compagine in un ballottaggio a senso unico con ABA: perfetto e pulito lui, pop star nata lei. Non c’è stata, giustamente, storia.

Proprio ABA nel corso del programma, aiutata dal sapiente lavoro di Elio, è riuscita a rompere l’inizia timidezza e a zittire le malelingue, per via della precedente apparizione a The Apprentice e a un’altra dozzina di reality, riscoprendosi pop star con le magistrali interpretazioni di Crazy in love di Beyoncè e Rolling in the Deep di Adele. Sarà lei la pop star nostrana che abbiamo sempre sognato?

Ukulele e country italiano, sono i punti di forza di Violetta, ultima sopravvissuta del dream team di Mika. Ritmico l’inedito “Dimmi che non passa”, è una delle favorite per la vittoria finale. Ne ha fatta di strada la ragazzina timida che si presentò alle audizioni con stampella e ukulele e grazie alle interpretazioni tecnicamente impeccabili di One Day/Reckoning Song dell’israeliano Asaf Avidan e Friday I’m in love dei Cure ha innalzato il livello qualitativo del programma.

Strada spianata verso la finale anche per il grande favorito di questa settima edizione di X Factor, Michele “Tesorino” Bravi. Già dalla dimestichezza con il capolavoro di Cat Stevens Father and Son alle audizioni si era intuito il grande talento del ragazzo, plasmato a sua immagine e somiglianza da Morgan. Percorso netto, zero ballottaggi e classe da vendere: inevitabilmente è lui l’uomo da battere. L’inedito scritto da Tiziano Ferro è la degna ciliegina sulla torta.

Grande sorpresa dell’edizione, invece, sono gli Ape Escape. Abbandonate le infradito, ieri si sono presentati con un inedito molto “Nomadi vecchio stile”, di cui sinceramente non abbiamo capito pressoché nulla, ma la pazzesca performance in “Whatever You Want” degli Status Quo ha catapultato Tony e compagnia direttamente in finale, per la gioia di Simona Ventura. E pensare che avevano destato curiosità e qualche malizioso sorriso all’inizio del loro percorso…

Appuntamento, quindi, tra una settimana all’Assago Forum…

Jacopo MARCHESANO