Dopo l’ufficializzazione dei duetti che animeranno la serata di venerdì della 64esima edizione del Festival di Sanremo, già denominata Sanremo Club da Fazio, oggi è la volta dei brani che gli artisti porteranno sul palco dell’Ariston, tutti, rigorosamente, grandi classici della canzone italiana d’autore.
L’esecuzione più emozionante senza dubbio la riproposizione di Cristiano De André della Verranno a chiederti del nostro amore, composta dal padre nel 1973 e contenuta nell’album Storia di un impiegato. Sarà Ron ad omaggiare il grande amico Lucio Dalla con Cara, dall’album Dalla del 1980, al quale Ron collaborò suonando pianoforte e chitarra. Antonella Ruggiero riproporrà una versione arrangiata di Una miniera dei New Trolls, mentre l’ex leader de Le Vibrazioni, Francesco Sarcina, duettando con un inedito Riccardo Scamarcio si esibirà con Un diavolo in me di Zucchero. Giusy Ferreri, con la collaborazione di Alessio Boni e Alessandro Haber, ha scelto una delle più belle canzoni di Enrico Ruggieri, Il mare d’inverno. Nel blu dipinto di blu invece per Raphael Gualazzi e Bloody Beetroots, Cuccurucucu, invece, per Arisa che pesca da La voce del padrone di Battiato. The king Giuliano Palma canterà I say i’ sto ccà storico pezzo di Pino Daniele, tratto da Nero a metà. Fine Anni ’70 per Noemi che sceglie la struggente La costruzione di un amore di Ivano Fossati, mentre i Perturbazione con Violante Placido canteranno La donna cannone di Francesco De Gregori. Non arrossire di Gaber è la prescelta di Renzo Rubino con Simona Molinari per un tuffo nei primissimi ’60. Ho visto anche degli zingari felici, di Claudio Lolli, invece per Riccardo Sinigallia e Boogie di Paolo Conte per Frankie Hi-Nrg che duetterà con Fiorella Mannoia. Un giorno credi di Edoardo Bennato, infine, per Francesco Renga.
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Jacopo MARCHESANO
