di Alessia CASIRAGHI

L’indiscrezione è diventata ufficiale proprio l’altro ieri, sulle pagine del Corriere della Sera: Cristina Parodi, l’anchorwoman simbolo del Tg5, è pronta a lasciare l’azienda del Biscione per sbarcare su La7.

Non si tratta di un pesce d’aprile, anche se l’annuncio arriva a ridosso del fatidico giorno. Certo è, che dopo l’annuncio dell’addio al Tg4 del suo storico direttore, Emilio Fede, della settimana scorsa, i giri di poltrone in casa Mediaset non sembrano per niente pronti ad arrestarsi: stavolta si tratta di un altro volto storico di Canale 5, Cristina Parodi, che nel gennaio del 1992 debuttò proprio al fianco di Enrico Mentana alla conduzione del Tg5, divenendone figura di riferimento.

La giornalista sembra abbia deciso di lasciare Mediaset per sbarcare su La7, il cosiddetto ‘terzo polo’ della tv generalista, di proprietà di TIMedia. La rete dove già lavorano, per intenderci, il suo ex direttore Enrico Mentana, che ha preso le redini del tg nell’estate del 2010, e la sorella Benedetta, che ha lasciato i fornelli di ‘Cotto e mangiato’, in onda su Italia1, per un programma di cucina tutto suo su La7.

Al momento l’affaire Parodi resta ancora segreto: secondo le indiscrezioni trapelate, in rete ma non solo, Cristina starebbe vagliando la possibilità di condurre un programma pomeridiano sulla rete, un po’ sullo stile di ‘Verissimo’, il rotocalco di cronaca rosa e costume da lei condotto a lungo su Canale 5, e perché no, al suo fianco potrebbe esserci proprio la sorella Benedetta, con uno spazio dedicato alla cucina.

I tempi però sembrano ancora un po’ acerbi, visto che l’addio di Cristina a Mediaset non avverrà prima dell’estate (almeno due mesi secondo le fonti) e il programma pomeridiano va costruito da zero. Tempistica che induce a credere che probabilmente la giornalista al suo sbarco su La7 raggiungerà molto prima il suo ex direttore Enrico Mentana, magari per alternarsi con lui alla conduzione del tg di punta delle 20, che attualmente Mentana da vero maratoneta conduce 5 giorni su 7, ad eccezione quindi del weekend.

L’affaire Parodi resta comunque un mistero, e questo ha permesso il dilagare di supposizioni e possibili previsioni sul futuro delle reti: se per il Tg5 Mimun sembra pronto a rafforzare la figura di Costanza Calabrese, figlia del giornalista Pietro Calabrese, scomparso nel 2010, e già volto del tg da qualche anno, per La7 e per la coppia delle sorelle Parodi si parla già di una mossa ben studiata da Giorgio Gori.

L’ex produttore televisivo, che ha lasciato la carica di Presidente di Magnolia, pur rimanendo Consigliere nel Board di Zodiak Media, per affiancare il sindaco di Firenze Matteo Renzi, forse ha già in cantiere un programma per moglie e cognata da produrre e lanciare proprio su La7?