Sesto goloso appuntamento con Anna Brambilla, Food Blogger del delizioso portale Verzamonamour.com: a suon di leccornie e ricette fresche per l’estate dispensa consigli per avere la pancia piena, ma anche frigo e portafoglio ben rimpinzati.

Di cosa parliamo oggi? 

Il finocchio e le sue proprietà

Signori e Signore ecco a voi un vegetale che gode di pochissima considerazione, ma che vanta la qualità di poter essere consumato in tutte le sue parti.

E’ un’ombrellifera tipica del Mediterraneo molto diffusa e con caratteristiche nutritive ideali per la stagione calda. Il nome delle sue varietà fa spesso riferimento al loro luogo di maggiore coltivazione: il Gigante di Napoli, noto per le sue dimensioni; il Grosso di Sicilia, a grumolo allungato; il Dolce di Firenze, noto anche come Finocchio francese.

Pianta originaria del nostro Mediterraneo, vede risalire la sua coltivazione fin dalle epoche più lontane, specialmente nelle zone meridionali della penisola.

E’ curioso che la leggenda voglia tra le proprietà del finocchio quella di far sembrare buono il vino mediocre dopo averlo consumato crudo. Inutile dirvi che preferisco di gran lunga esaltare ulteriormente un ottimo vino piuttosto che doverne nobilitare uno scarsamente potabile!

Ad ogni modo tenete un pinzimonio pronto se viene a cena quel famoso amico che si spaccia per grande intenditore! Ma si dai! Proprio quell’amico che vi porta sempre delle bottiglie speciali “che ha scoperto in una piccola cantina sperduta che conosce solo lui”! Magari riuscirete a non rovinarvi la cena!

Possiamo consumare il finocchio in diversi modi: la varietà dal grumolo (il corpo carnoso) tondo e panciuto si presta bene per sfiziosi pinzimoni o affettato in insalate profumate; la varietà a corpo ovale e affusolato invece è più fibrosa e rende meglio in cottura, quindi provartelo ripieno o al gratin, sarà un piatto goloso e vi darà l’illusione di essere leggero con la sua freschezza!
germogli vengono spesso utilizzati come erba aromatica per insaporire condimenti oppure per profumare carni e soprattutto pesci durante la cottura. Non dimentichiamo poi che i semi del finocchio sono l’ideale per la preparazione di pane, salumi o liquori!

E’ largamente consigliato nelle diete come alimento perché povero di calorie, e come infuso perché coadiuvante nel drenare i liquidi, diminuire il gonfiore, e in allattamento per il la dolcezza del suo sapore.

Un consiglio: tenete in frigorifero delle bottiglie di infuso di finocchio fresco, vi salveranno la vita dopo le cene estive dove avete esagerato un po’!!!

 

Anna BRAMBILLA – Food Blogger – www.verzamonamour.com