Tra le top ten mondiali del turismo enogastronomico c’è anche una meta italiana, famosa per i suoi vini autoctoni rari e pregiati.
Wine Enthusiast, la rivista statunitense che si avvale di recensori severi ed irreprensibili, ha infatti inserito in questa speciale e prestigiosa classifica la regione Puglia.

L’enoturismo, dunque, sembra non possa prescindere dai vitigni che producono, tra gli altri, Bombino neroAglianicoPrimitivo di Manduria e Moscato, da gustare mentre ci si immerge nella storia e nella cultura di una regione dai mille e sorprendenti volti,
Non si tratta solo di vini, infatti, ma anche di un accompagnamento di cibo di alto livello e di un accoglienza di prima qualità del turista.

E la Puglia ha dimostrato di possedere queste caratteristiche, meritando di essere citata tra “big” quali Monterey, in California, o la Roja, in Spagna, o la valle del Danubio, in Austria.
La regione italiana, “dalla bellezza che stordisce” e caratterizzata da “alcune delle più belle acque blu d’Europa”, entra di diritto nella top ten, nonostante la presenza di località esotiche come Long Island, USA e la Valle de Vinhedos.

Vera MORETTI