Può bastare solo il nome dell’autrice a rendere un libro una sicura e piacevole lettura?
Per molti accaniti lettori la risposta è si e comperano ogni libro in uscita dello stesso autore, speranzosi di non rimanere mai delusi dall’ultimo nato, e nel caso lo siano non rinunciano comunque all’acquisto di un successivo.

Il libro che vi suggerisco è scritto da una autrice che ormai conosciamo molto bene: l’amata Madeleine Wickham, meglio nota con lo pseudonimo di Sophie Kinsella, una garanzia per una rilassante e divertente lettura, senza pretese intellettuali o pseudo tali.

Chi non ne ha letto almeno uno della fortunata serie della saga di I love shopping?
Ne hanno anche tratto un fortunato film la cui trama tuttavia, come spesso accade nelle trasposizioni cinematografiche , non è molto fedele alla storia originale ma ha contribuito a far conoscere al grande pubblico le disavventure della protagonista, sfrenata ragazza shopaholic.

Una costante in tutti i libri di Madeleine è la casualità che rende frizzante e accattivante la storia.
Certo questo libro non ci fa spremere le meningi e non ci pone interrogativi esistenziali e, mettendosi di buona lena, in un paio di giorni si può arrivare alla tanto agognata happy end…

La caliente estate spagnola fa da cornice alla storia di due coppie infelici che si trovano a trascorrere le proprie vacanze in una bellissima villa in Andalusia.
Madeleine Wickham racconta, con il suo consueto acuto spirito d’osservazione e un tocco di humour, le curiose e bizzarre dinamiche di due coppie in crisi e la sospesa aspettativa che crea la velata e possibile prospettiva di una nuova relazione, che pone una serie di molteplici interrogativi che affascinano e spaventano al contempo.

Vacanze in villa è una commedia sofisticata sulla necessità di trovare espedienti per difendere l’amore dalla routine quotidiana del tutto scontato e inventarsi momenti e situazioni che movimentino una vita talvolta piatta e monotona, che può essere ravvivata e resa stimolante solo se vissuta in sinergia!

Che fareste voi se, arrivate sul posto di vacanza, scopriste di non essere i soli, di dover dividere la stessa casa o lo stesso appartamento con un’altra famiglia oppure coppia, apparentemente sconosciuta??
E se questa convivenza all’inizio forzata si rivelasse in seguito un’ancora di salvezza in grado di annullare o stemperare tutti i problemi vissuti e mai affrontati e sortisse l’effetto di riavvicinare le persone in modo indissolubile?

Bhè come spesso si dice…. non tutti i mali vengono per nuocere…
Che ne dite, vi ho incuriosito? Porterete questo libro in vacanza con voi?
Ora abbiamo proprio tutto…..Buon relax e buona lettura….. speriamo solo in un tempo clemente!

Alessandra Gilardi