Le nozze più romantiche, elitarie e lussuose dell’anno? Strano a dirsi, ma non sono quelle dei futuri sovrani di Inghilterra, William & Kate. Anzi: al confronto con quelle di cui vi vogliamo parlare, le nozze dei due sembrano piuttosto semplici, nonostante la grande eleganza e la notte di divertimento (non documentata) a Buckingham Palace.

I due sposi dell’anno sono indiani, si chiamano Muquit Taje e Vinita Agarwal, e come potete immaginare non sono certo due sposi comuni. Lei è infatti la figlia di Pramod Agarwal, miliardario e re indiscusso del ferro nel suo paese, e il matrimonio non si è limitato a durare un giorno, come nei casi più classici: i festeggiamenti sono infatti andati avanti per ben tre giorni.

Il luogo del matrimonio? Molto più vicino a noi di quanto pensiate: a Venezia. La laguna si è trasformata in un meraviglioso crogiolo di culture: a pensare alle strutture, vicine alla cultura indiana tanto quanto a quella italiana e internazionale, ci hanno pensato ben 500 persone tra architetti, decoratori, arredatori e scenografi, che hanno dato il meglio di se regalando ai due sposi uno scenario veramente unico per questi tre giorni.

E se per quanto riguarda la location non si è badato a spese, neanche per quanto riguarda gli spettacoli mirati ad intrattenere 800 selezionatissimi invitati, tutti elegantissimi, non ci si è risparmiati: sono stati ingaggiati i Gothan Project, il direttore artistico del Cirque Du Soleil Franco Dragone e la scatenata Shakira, pagata fior di quattrini per un esibizione di quarantacinque minuti tra sensuali movimenti di bacino e acuti da lasciare senza fiato.

E per l’abbigliamento? Nemmeno in quel caso si è scherzato: sono stati richiesti i più importanti marchi del lusso italiano, dai vestiti agli accessori: per darvi un’idea, le collezioni di Bulgari sono scomparse nel giro di molto poco prima che questo matrimonio avesse inizio.

Dolci, fioristi e parrucchieri sono stati selezionati con accuratezza, così come i cuochi responsabili di banchetti e rinfreschi.
La conclusione delle nozze da sogno si è avuta in una tensostruttura decorata con affreschi veneziani e illuminata da lampadari di Murano con uno scambio di corone di fiori, sotto gli occhi di colorate sculture a forma di pavone, dove lo sposo è arrivato in groppa ad un cavallo bianco e la sposa accompagnata da danzatrici, avvolta da veli e vestita d’oro e bordeaux, tra tanti occhi sognanti e fotografi che ci hanno riportato qualche foto, sulla quale, signore, siamo libere di sognare e sospirare!

Caterina Damiano

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