Yogurt per ridurre le rughe, patate per eliminare le borse sotto gli occhi, cioccolato per ammorbidire le labbra: questi sono alcuni degli ingredienti naturali – non solo alimenti ma anche erbe e olii essenziali – che sempre più spesso vengono utilizzati per creare artigianalmente prodotti di bellezza.
Per risparmiare, ma anche perché è divertente, e forse perché si ritiene che sia più sano. In rete si trovano diversi bog che danno indicazioni utili.
Maria Grazia Reynaldi, laureata in Farmacia, è stata la prima in Italia a occuparsi di cosmesi naturale: il suo laboratorio, aperto nel 1980 a Torino, è oggi un’azienda che crea e distribuisce una linea completa di prodotti di alta gamma con un marchio che porta il suo nome e che lavora per conto terzi per brand internazionali importanti.
La dottoressa sostiene che la cosmesi naturale è tutta un’altra cosa rispetto al fai da te casalingo, poiché la prima è una scienza, il secondo invece un gioco che può diventare rischioso se non si fa attenzione, dato che batteri e funghi si sviluppano molto rapidamente in questi prodotti.
Una ricerca di Organic Monitor (istituto londinese specializzato in prodotti biologici) ha messo in evidenza che il 45% della clientela consuma creme naturali, con un giro d’affari che in Europa supera i due miliardi di euro.
Se vi interessa approfondire l’argomento, trovate informazioni sul fai da te domestico sul sito saicosatispalmi.org, e sul libro “Il fai da te della cosmesi vegetale“, di Maria De Luca.
Segnaliamo inoltre il sito abc-cosmetici.it della UNIPRO (associazione italiana delle imprese cosmetiche) e il sito reynaldi.it
Livia Buseghin