Avete i capelli ricci e non siete soddisfatte di come viene la piega? Ecco dovete provare il Curly Girl Method ovvero il Metodo delle ragazze ricce, che consiste in una serie di accorgimenti ideati appositamente per migliorare il riccio.

Ad inventarlo la guru del capello riccio Lorraine Massey, fondatrice dei Devachan Salons di Los Angeles, parrucchiera professionista e autrice del libro Curly Girl Hand Book, manuale nel quale sono racchiusi tutti suoi segreti.

Curly Girl Method: perché farlo

Si tratta di un metodo per curare al meglio i capelli curly, mantenerli sani, idratati e rendere dunque il riccio più definito e bello. E, secondo la Massey questo metodo di trattare i capelli riduce al minimo i danni alla cuticola del capello. Forse non tutti sanno che i capelli ricci sono più inclini alla secchezza rispetto ai capelli lisci; e attraverso questi trattamenti, si cerca di accentuare piuttosto che interferire con la tipologia naturale di ricci.

CGM: come funziona step by step

Sul libro, da cui tutto il metodo parte, ci sono degli ingredienti da utilizzare che vengono sconsigliati. Si tratta dei solfati, dei siliconi, degli alcool disidratanti, cere e oli minerali e anche il calore del phon che stresserebbe troppo il capello riccio. Con gli anni e con diverse interpretazioni e anche a seconda di come reagisce il capello ci sono delle diverse interpretazioni del CGM con la scelta più o meno esclusiva di utilizzare prodotti organici, bio, etc.

    1. Il primo passo per seguire questo metodo è proprio quello di eliminare i prodotti con siliconi o altri composti chimici aggressivi. Si chiama Final wash e serve a creare l’ambiente iniziale ideale per cominciare la nuova wave di trattamento di prodotti per la cura del riccio.
    2. Da questo momento in poi, secono il Curly Girl Method, i capelli vanno lavati con prodotti senza solfati. A scelta tra diverse opzioni:
      No-poo: ovvero un lavaggio con sola acqua o detergenti specifici
      Lo-Poo: uno shampoo delicato
      Co-Wash: ossia un lavaggio con balsamo o un prodotto specifico.
    3. Dopo il lavaggio va applicato il balsamo o la maschera da metà dei capelli fino alle punte. Proprio in questa fase si consiglia di utilizzare un pettine a denti larghi per togliere i nodi.
    4. Questo è il momento dello styling dunque va applicato il prodotto che più si adatta alle nostre esigenze. Come si applica? con il movimento detto ‘scrunch’, che consiste nel mettersi a testa in giù, con le mani impregnate di prodotto strizzando con attenzione i capelli in modo da trasferire il prodotto sulle lunghezze.
    5. E qui entriamo nel vivo, niente calore per asciugare i capelli. Dopo aver applicato i prodotti di styling i capelli vanno lasciati liberi di asciugarsi naturalmente all’aria. Se proprio non riuscite a farlo allora utilizzate un diffusore con aria fredda in modo da diminuire il tempo di attesa dell’asciugatura.

Come curare i capelli ricci: accorgimenti da seguire

Una volta trovata la propria hair routine e i propri prodotti ideali beh ci vogliono degli accorgimenti per mantenere al meglio il riccio. Qualche esempio? Per mantere il riccio al meglio non appiattitelo con un elastico, magari utilizzate delle mollettine che fermano il capello ma senza rovinare la piega.

Per dare una rinnovata allo styling senza lavarlo si può utilizzare la tecnica del ‘praying hands’ ovvero passando le ciocche tra le mani umide unite in forma di preghiera.

MaZ