Sognate delle sopracciglia perfette, come quelle di Angelina Jolie, mentre le vostre sono rade e insignificanti?

Oggi le donne fanno sempre più spesso ricorso al trapianto di sopracciglia, non più solo per problemi fisiologici (come per esempio nel caso delle grandi ustionate) ma anche per motivi estetici (come nel caso delle vittime della pinzetta selvaggia).

Già da un paio di anni in Italia si utilizza una tecnica mutuata dal trapianto di capelli che consiste nell’innestare bulbi piliferi prelevati dalla nuca nel soppraciglio: l’intervento “si fa in anestesia locale, dura circa tre ore e dà discreti risultati a lungo termine”, afferma Paolo Palombo, segretario nazionale della S.I.C.P.R.E., Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica.

Due soli sembrano essere i problemi: il costo, che si stima tra i 2500 e i 3mila euro, a seconda della difficoltà, e il fatto che le sopracciglia trapiantate, poiché in realtà sono capelli, crescono regolarmente e quindi vanno spuntate oni 2/4 settimane.

Ma, per essere belle, si può fare anche questo e ben altro!

Livia Buseghin