Una casa che racchiude in se i ricordi di una vita intera, condivisa dalla persona amata.
E quando questa non c’è più, come si può pensare di lasciarla, poiché è intrisa della presenza di lei?

Così iniziava Up, il cartone animato con un caparbio e tenero vecchietto come protagonista, Carl Fredricksen, che, per sfuggire a coloro che volevano comprare la sua casa per raderla al suolo, e costruirci l’ennesimo grattacielo, attaccava al tetto un milione di palloncini colorati e, magicamente, prendeva il volo.

Questa casa, che ha fatto sognare grandi e piccini, esiste davvero, e si trova a Seattle, come confermato anche dal portale Casa.it.
Le analogie con casa Fredricksen sono molte: non si tratta solo di una somiglianza strutturale, poiché, anche in questo caso, la graziosa casetta è circondata da grandi edifici, che rischiano di soffocarla, e la proprietaria, una nonnina combattiva ed impavida, aveva respinto una serie di milionarie offerte da coloro che volevano acquistarla.

Edith Macefield, questo il nome dell’anziana donna, non voleva che la sua casa fosse demolita per fare spazio ad un condominio moderno e futuristico, ma ora che è morta, ahimè, la sua abitazione è stata messa in vendita da una società di gestione immobiliare.

La sorte di questa casa è annunciata, ma gli appassionati del cartone animato e i turisti in visita a Seattle continuano imperterriti a lasciare palloncini colorati sulla recinzione della casa, ormai tristemente vuota.

Se la vita fosse un cartone animato, anche la casa di Edit Macefield prenderebbe il volo per andare a posarsi sopra le cascate Paradiso, e rimarrebbe lì per l’eternità, magari ospitando una nuova coppia innamorata della vita e dell’avventura, proprio come Carl e la sua amata Ellie.

Vera MORETTI