Tra moglie e marito non mettere il dito? Beh in certi casi un dito non basta. Parlando di rapporti sessuali la coppia può decidere di intraprendere un rapporto intimo diciamo insolito o meglio più consono alle proprie esigenze e alla propria soddisfazione. Non sempre (e non per tutti) un rapporto nel talamo nuziale lo è.

Le fantasie sessuali le abbiamo tutti e perché non renderle realtà con l’uomo o la donna con cui stiamo insieme? Il dialogo è la cosa più sexy del mondo sia quando il rapporto è ‘normale’ sia quando è più aperto e ‘piccante’.  Quali sono le fantasie sessuali più strane? Ecco qui un elenco di parafilie insolite, con il loro significato, un piccolo glossario per chiarirsi ogni dubbio in caso di richieste improvvise su Tinder.

Andiamo oltre il sesso a tre, la coppia aperta, il gioco di ruolo e le fantasie sessuali più diffuse, scopriamo meglio quali sono le fantasie sessuali più strane di cui abbiamo sempre ignorato l’esistenza.

Dogging: Letteralmente significa portare fuori il cane. In gergo sessuale invece si tratta di partecipare o guardare mentre delle persone fanno sesso in luoghi pubblici. Questa pratica è nata in Inghilterra, in boschi, luoghi isolati dove coppie o persone singole provano piacere vedendo o prendendo parte a pratiche sessuali condivise.

Pioggia dorata o come direbbero i sessuologi urofilia: Alcuni uomini e alcune donne si eccitano urinando sul corpo o sulla bocca del partner o al contrario si eccitano ricevendo la cosiddetta ‘pioggia dorata’. Una pratica orribile per molti, una tra tanti Karry Bredshaw in un episodio di Sex and the city, ma non è la sola. Questo è uno di quei casi in cui bisogna lasciar perdere i giudizi e tenere la mente aperta. Se le persone interessate sono consenzienti perché no?

Frottage: La parola viene dal francese ‘Frotter‘ che significa strofinare. Il frottage consiste infatti nello strofinare il proprio corpo, principalmente i genitali, a quello del o dei partner. Uno sfregamento senza penetrazione che può essere anche praticato come preliminare al rapporto sessuale.

Katoptronophilia:sembra una cosa molto difficile invece significa ‘amore per lo specchio’ che si traduce nel praticare rapporti sessuali in posti pieni di specchi o specificatamente arredati per potersi vedere in ogni angolazione durante la pratica sessuale o la masturbazione.

WAM, ovvero Wet and Messy, bagnato e sporco. Una pratica che consiste nel provare piacere nel vedere le persone sporche e bagnate, cosparse di prodotti alimentari o creme come schiuma da barba, olio, fango. Le persone possono essere sia nude che vestite, sia all’aperto, sia in luoghi chiusi come in casa o sotto la doccia. Ci sono numerosi video di questo tipo nelle piattaforme come Pornhub e Youporn e si rivolgono sia agli uomini che alle donne.

Fornofilia, una pratica che rientra nel mondo del BDSM e che consiste nel sottoporre o farsi sottoporre ad una sorta di travestimento interpretando un oggetto di arredamento. Il corpo si immobilizza in una determinata maniera (come un tavolino, una lampada, un oggetto insomma ndr) e si rimane in quella posizione finché necessario. Una pratica fisica ma anche psicologica perché si costringe l’altro (con il suo consenso s’intende) a rimanere immobile.

Tamakeri La parola e la pratica sono originari del Giappone. Significa letteralmente colpo nei testicoli ed è un feticismo sessuale in cui una donna coplisce i testicoli di un uomo facendogli provare dolore. Una pratica BDSM anche in questo caso molto presente nella pornografia amata dal sesso maschile.

Menofilia: una fantasia sessuale che consiste nell’eccitazione maschile nei confronti delle donne durante il periodo mestruale. L’eccitazione si estende anchea gli oggetti che hanno a che fare con il ciclo quindi assorbenti, tamponi, lenzuola macchiate o slip ai quali è rivolta l’attenzione del menofilo. Una pratica inserita anche nel best seller Cinquanta sfumature di grigio di E. L. James.
MaZ

Photocredit: Allen Jones, Tavolo Scultura, 1972