Sappiamo bene che il caldo e l’afa ci stanno mettendo a durissima prova. E si stanno impegnando a fiaccare anche i più accesi entusiasmi del team estate. Ma noi cerchiamo sempre di vedere il lato positivo di ogni cosa. Pensiamo, per esempio, che luglio è quell’ultimo mese che ci separa dalle vacanze, se non addirittura quello delle ferie per alcuni. Oppure che in questo mese i weekend sono fatti spesso di fughe al mare, bicchieri di bianco ghiacciati e fritti di pesce. O ancora che a luglio i nostri look estivi ci rendono bellissime. Insomma, noi vogliamo provare a riaccendere questi entusiasmi. E per farlo ci piace anche l’idea sottolineare, per gli appassionati di lettura, che i libri in uscita a luglio 2022 saranno tantissimi.

Libri in uscita a luglio 2022

Sicuri che i libri in uscita a luglio 2022 saranno in grado di mettervi di buon umore “come gli stabilimenti balneari e il cielo quando è tutto azzurro” (cantava Tommaso Paradiso), vi proponiamo una piccola selezione, da leggere nelle vostre fughe al mare o durante le vostre stra meritate vacanze estive.

Francesco Spiedo, Non muoiono mai

(Fandango Libri, PP 272, EURO 18,50). Tre cugini che negli anni si sono visti poco e niente si ritrovano a passare un’estate nella casa della nonna, una vecchia villa di campagna. Ognuno di loro, in realtà, cela un segreto per la propria permanenza nella vecchia villa, così come la nonna, 90 anni da poco compiuti, non solo non è fuori di testa come lascia credere (forse), ma ha tenuto nascosta per tutta la vita una storia d’amore vissuta a cavallo della Seconda guerra mondiale che ora la ossessiona. Una commedia famigliare ironica e struggente, in cui due generazioni. In apparenza lontanissime vengono messe a confronto, su un tema che riguarda tutti noi: quanto bene e quanto a lungo sappiamo mantenere un segreto, e qual è il prezzo che siamo disposti a pagare per difenderlo?

Libri in uscita a luglio 2022: Helga Flatland, Una famiglia moderna

(Fazi Editori, PP. 310, EURO 18,00). «Ci stiamo lasciando»: tre brevi, semplici parole che innescano un terremoto. Quando Liv, Ellen e Ha?kon arrivano a Roma insieme ai genitori per festeggiare il settantesimo compleanno del padre, tutto si aspettano tranne quello che sta per accadere: i genitori annunciano che hanno deciso di divorziare. Scioccati e increduli, i fratelli cercano di venire a patti con questa decisione, che inizia a riecheggiare nelle case e nelle famiglie che hanno a loro volta creato e li costringe a ricostruire la narrativa condivisa della loro infanzia e della loro storia familiare, ma soprattutto a ripensare la propria visione sulle relazioni di coppia. Liv, la sorella maggiore, sprofonda in una crisi che inevitabilmente si riflette sul suo matrimonio; Ellen soccombe di fronte alla difficoltà di conciliare la distruzione familiare con il suo desiderio di avere un bambino a tutti i costi; e infine Håkon, inizialmente convinto della propria emancipazione, si scontra con la consapevolezza di non aver ancora davvero tagliato il cordone ombelicale.

Durian Sukegawa, Il sogno di Ryosuke

(Einaudi, PP 296, EURO 20,00). Tre giovani alla deriva, tre vite che non sanno bene che direzione prendere, stanno per sbarcare su una piccola e sperduta isola dell’arcipelago giapponese, l’isola di Aburi. In particolare Ryōsuke langue in una profonda crisi esistenziale: senza fiducia in se stesso, vive alla giornata ancora incapace di riprendersi dalla morte del padre. Dopo un tentativo di suicidio, decide di fare luce sui motivi che, anni prima, spinsero suo padre a togliersi la vita a sua volta. Si trasferisce cosi sull’isola dove dovrebbe risiedere il miglior amico del padre, l’unico che può spiegargli i veri motivi di quel gesto. Aburi è una piccola isola un po’ misteriosa, dalla natura rigogliosa e ancora selvatica, abitata da una piccola comunità chiusa e scontrosa con i forestieri. Ma è anche famosa per le sue capre selvatiche. Qui Ryōsuke scopre che il sogno del padre era proprio produrre il formaggio dal latte di questi animali cosi particolari: il figlio decide di portare a termine il progetto paterno ma il suo sogno si scontra con i tabu locali e suscita la rabbia degli abitanti dell’isola…

Libri in uscita a luglio 2022: Amalia Guglielminetti, La rivincita del maschio

(8tto Edizioni, PP. 320, EURO 19,00)- Tra i libri in uscita a luglio 2022 anche la riedizione di questo straordinario romanzo della Guglielminetti, pubblicato per la prima volta nel 1923, che aveva destato scalpore tra i benpensanti, tanto che la sua autrice era stata accusata di oltraggio al pubblico pudore. Il romanzo in questa riedizione contiene un contributo critico di Maria Vittoria Vittori. Liguria, inizi ‘900. Il barone Ugo di sant’Agabio è un uomo dedito al gioco e impegnato a godere appieno dei piaceri che la vita gli riserva. Quando si innamora della canzonettista di cabaret Reré Lajoie pensa di aver trovato la sua musa. I sensi e la mente sono solleticati da questa donna moderna, indipendente, che ama sedurre più che essere sedotta, che fuma, beve e gioca d’azzardo. Reré è la nuova donna del Novecento, per cui Ugo rappresenta solo un divertimento momentaneo, una soddisfazione fisica. La loro è una passione che, si intuisce subito, non è destinata a durare. A darle il colpo di grazia ci pensa Nora, la timida e ingenua cugina di Ugo che lo strega con la sua docilità a cui lui si arrende più che volentieri. Ma la vendetta di Reré non si fa attendere, innescando un vortice di conseguenze che porterà a un inaspettato, feroce colpo di scena. Scandalosamente provocatorio, “La rivincita del maschio” appare inizialmente a puntate sulla rivista “Il Secolo Illustrato” tra il dicembre del 1920 e il maggio del 1921. Il romanzo vero e proprio, riveduto e ampliato, viene pubblicato da Lattes nel 1923: un’opera più matura e smaliziata che procurerà guai e fama in egual misura.

 

P.P.

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Fonte Ibs.it