I pregiudizi si combattono anche con l’impegno e il talento.
Questo ha fatto Misty Copeland nella sua lunga carriera di ballerina: ha collezionato successi, applausi e ruoli sempre più importanti, fino ad arrivare, oggi, ad aggiudicarsi una “promozione” di quelle che quasi non si osa sperare.

Misty Copeland sarà la prima ballerina dell’American Ballet Theater, dopo 14 anni di presenze nella compagnia e ben 8 da solista.
D’ora in poi, quindi, sarà l’étoile indiscussa della compagnia, la prima ballerina afroamericana che la compagnia abbia avuto in questo ruolo.

Questa nomina, però, era nell’aria, non solo per il talento che la danzatrice possiede, e nessuno ha mai avuto dubbi, ma anche perché già da aprile era stata indicata dal Time tra le cento donne più influenti del mondo.

Tra i suoi successi, c’è sicuramente la sua interpretazione nell’Uccello di Fuoco, con le coreografie di Alexei Ratmansky, che ha voluto proprio lei per lo spettacolo.

A 32 anni, dunque, Copeland ha avuto la sua giusta consacrazione e si appresta ad entrare nell‘olimpo dei ballerini che hanno fatto la storia, non solo per il colore della sua pelle, ma per l’armonia dei suoi movimenti e della bellezza dei suoi passi.

Vera MORETTI