Ancora una volta i primi sono stati gli americani che hanno iniziato a utilizzare i numerosissimi fari che puntellano le coste degli Stati Uniti come bed & breakfast più o meno di lusso, ma senza volare negli Stati Uniti, Faro Capo Spartivento, sulla costa meridionale della Sardegna, è una luxury guesthouse di tutto rispetto. Cotruito nel 1856 dalla Marina Militare italiana , sebbene mitragliato dalla contraerea nell’ultima guerra, ospitò fino agli anni 89 la famiglia dei faristi,  prima di essere totalmente restaurato e diventare l’elegante struttura che è oggi. Faro Capo Spartivento non ha perso la sua natura di faro e da oltre 150 anni la sua lanterna si accende al crepuscolo e il fascio di luce rotante illumina il cammino dei naviganti.

L’area circostante è ancora estremamente selvaggia e per raggiungere il faro è necessario percorrere una strada sterrata chiusa al pubblico ed immersa nella macchia mediterranea, per gli sposi in luna di miele è una vera e propria romantica fuga dalla realtà.

Dal faro si possono compiere numerosissime escursioni verso le spiagge incontaminate della Sardegna meridionale, di fronte a Capo Teulada, in bicicletta, oltre che a piedi, ma anche a cavallo o i fuoristrada, da soli o accompagnati dal personale che è sempre felice di mostrare ai suoi ospiti le meraviglie della natura attorno al faro. Più che una vacanza quella al faro è un’esperienza, unica, il personale in cucina è a disposizione per soddisfare quasi tutti i desideri degli ospiti cucendo i menu in maniera sartoriale con un giusto equilibrio tra i sapori del posto e l’alta cucina internazionale.

La luna di miele d’estate a Capo Spartivento riesce a combinare la rilassante vita da spiaggia alle escursioni e alle passeggiate più o meno impegnative, ma nei mesi più freddi vivere l’esperienza di un temporale con il mare grosso ed il vento che ulula, visto dalle enormi vetrate che si affacciano sul mare aperto o nelle confortevoli stanze della guesthouse è probabilmente una delle esperienze più romantiche in assoluto.

“Benvenuti a casa vostra”, così il personale è solito salutare gli ospiti, e non a caso, infatti quando si è nel faro ci si sente proprio coccolati come a casa propria.

photocredit Roberto Patti

Silvia GALLI

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