La partecipazione e, conseguentemente anche l’invito sono il vero biglietto da visita di una cerimonia: se si sceglie la carta “uso mano” magari con le iniziali degli sposi incise a secco, quello che ci si aspetta un matrimonio tradizionale ed elegante, una colorata e disegnata, invece, prelude ad un matrimonio più giovanile.
Una partecipazione tradizionale sarà scritta in corsivo inglese, stampata in marrone o, meglio ancora, in grigio scuro su carta bianca o, se proprio si vuole scegliere il meglio, avorio.
Per le partecipazioni più giovani e moderne non c’è che l’imbarazzo della scelta tra colori, font, immagini, loghi, ma è importante ricordare che , in ogni caso quello che si celebra, seppur anticonformista e giovanile, sempre una cerimonia è, per cui, a far da guida, come sempre, deve essere il buon gusto.
Nella nostra gallery abbiamo scelto, tra le miriadi di proposte sul mercato americano, ad insindacabile giudizio della redazione, le più interessanti.
Silvia GALLI
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