Dagli USA arrivano sempre le mode più stravaganti, quelle che ci fanno strabuzzare gli occhi che ci lasciano un tantino attoniti, che ci fanno pensare increduli: “ma non sarà un pochino esagerato?”. Ecco, in America la parola d’ordine, anche nella moda sposa, è “esagerazione”, che non ha necessariamente un’accezione negativa, ma che indica la tendenza tutta “made in Usa” ad aggiungere più che togliere.

Molti marchi da sposa americani, rispondendo al il gusto dei cittadini a stelle e strisce prediligono abiti ricchissimi: pailettes, pietre, swarowski, il tutto ricamato su abiti di pizzo, con le balze e plissettati, per non farsi mancare nulla. Ok, forse adesso sto un po’ esagerando, non vogliamo certo generalizzare, non tutta la moda bridal americana predilige l’eccesso al buon gusto.

Eppure una trasmissione televisiva americana “Say yes to the dress”, trasmessa anche in Italia su Real Time con la traduzione “Abito da sposa cercasi”, spesso ci mostra come le donne americane impazziscano per tutto ciò che luccica ed è fuori dall’ordinario – nella trasmissione spesso molte spose vogliono abiti gotici, neri, o che le facciano sembrare fatine con tanto di ali ( Guarda la fotogallery).

Ma per alcune non sono importanti lievi tocchi di luce sull’oufit, no, loro amano sembrare fari nella notte. La stilista preferita dalle amanti del “bagliore che ti acceca” è Pnina Tornai, fashion designer di origine israeliana famosa per le sue eccentriche creazione il cui prezzo può raggiungere anche i 20mila dollari. OMG!

Pnina è amante delle trasparenze – i suoi bustini non lasciano spazio all’immaginazione – dei cristalli, ne mette ovunque di modo che, una volta indossato l’abito, la sposa quasi sparisca nella luce che emana. Non finisce qui. Alcuni abiti di Pnina sono anche molto voluminosi, ricordano (quasi) gli abiti principeschi delle favole, solo che qui la scollatura è decisamente più profonda e sexy, sfiora l’ombelico. Cenerentola aveva pudore a mostrare la scarpetta, figuriamoci il décollétte. Cosa pensate avrebbe scelto per il grande giorno?

Guardate alcune delle creazioni di Pnina. Anche voi siete amanti del luccichio?

Francesca RIGGIO

 

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