di Alessia CASIRAGHI

Promossa anche dal Professor Lagerfeld. Con tanto di bacio accademico. Victoria Beckham è ora una stilista a tutti gli effetti. Dagli inizi come popstar un po’ snob (non a caso era soprannominata Posh Spice) a moglie del calciatore più paparazzato in UK, Mr Beckham, a fashion designer di successo, passando per un paio di libri e reality show sulla sua vita da copertina.

Una donna “tosta, divertente, molto intelligente. E indispensabile per un uomo come David”. Così l’ha definita Karl Lagerfeld, alla vigilia del debutto della sua nuova collezione di abbigliamento più giovanile, ribattezza, guarda caso, Victoria by Victoria Beckham. Anticipata con un teaser di un minuto che ne regala un assaggio, la nuova linea appare tutta giocata su colori forti e saturi, e con una chiara ispirazione 60’s, che strizza l’occhio, per forme e moduli geometrici, al look optical.

La versione completa del video, girato da Quentin Jones, uscirà proprio questa settimana, mentre la linea debutterà a primavera 2012 nelle vetrine di Harvey Nichols a Londra. Trentasette anni, quattro figli e un marito da copertina. La coppia più glamour del fashion system inglese e anche statunitense, dopo che David è passato ai Los Angeles Galaxy, è la preda più ambita di tabloid e stampa rosa.

A vent’anni, era il 1994, Victoria debutta nelle Spice Girls – chi non ha intonato almeno una volta Wannabe? – un po’ per coincidenza, un po’ per vanità: l’amica Emma Bunton, la biondina del gruppo, aveva risposto ad un annuncio pubblicato sul The Stage, chiedendo a Victoria di accompagnarla. E tutte due vengono scelte.

Dopo la rottura del gruppo nel 2000, la Posh Spice tenta la carriera da solista, ma i risultati tardano ad arrivare, tanto che il rumor più diffuso sostiene che Victoria fosse stata scelta nelle Spice Girls unicamente per la sua presenza scenica. Segue uno scandalo coniugale – Rebecca Loss minaccia di pubblicare un libro sulla sua relazione con Beckham proprio mentre Victoria si appresta ad affrontare la sua terza gravidanza. Ma della biografia rivelazione non c’è traccia, almeno fino ad oggi.

A scrivere un libro, anzi due, ci pensa allora Victoria. Il primo si chiama “Learning to fly” ed è una sorta di biopic incentrato sull’infanzia della cantante, mentre il secondo del 2006, che si intitola That Extra Half an Inch: Hair, Heels and Everything In Between, è un compendio di consigli di moda e di stile corredato dagli scatti di Mario Testino e Steven Meisel. Non è un caso che nel 2005, Ms Beckham avesse lanciato la sua prima linea di abbigliamento, la VB Rocks, specializzata nella creazione di jeans.

A cascata arrivano la linea DVB Style, Victoria Beckham e Victoria by Victoria Beckham, fino all’Oscar della Moda, ricevuto ai British Fashion Awards lo scorso novembre. Insomma Victoria dalle 7 vite, se ai successi da stilista si aggiungono le campagne pubblicitarie per cui la fashion designer ha posato – da Marc Jacobs ad Armani fino a Cavalli – e i reality show per la Nbc che l’hanno vista impegnata davanti alla macchina da presa: Being Victoria Beckham e The Real Beckhams.

Una curiosità: Victoria è apparsa anche in un cameo nella serie tv americana Ugly Betty, in versione inedita con caschetto biondo platino.