di Caterina DAMIANO

Voglia di cambiare, e soprattutto, di migliorare sotto le lenzuola? Magari facendo sentire davvero speciale la vostra compagnia?
Qualcosa di nuovo, e al contempo di antichissimo, vi aiuterà. Stiamo parlando del sesso tantrico, vero connubio di estasi.

Avvicinarsi al sesso tantrico, tramite manuali, video e trattati è una scelta che va presa con consapevolezza: si tratta infatti di una vera e propria disciplina, che porta alla perfezione ma che, contemporaneamente, sottolinea tutti quelli che prima erano difetti trascurabili.

Il tantra è una corrente religiosa, e per essere davvero essenziali, è un’insieme di insegnamenti indiani. Si tratta dunque di una religione e di un insieme di discipline tutte orientali, che agli occhi di un’occidentale può apparire troppo complicata. Eppure, i benefici sono evidenti.

Il sesso tantrico non è fatto di movimenti, ma di sensazioni lente e sensuali, che spingono all’estasi.
L’unione di due corpi è l’inizio di un percorso che porta all’apoteosi dei sensi, unico vero modo per comunicare con l’universo, con l’infinito.

In cosa consiste di preciso il sesso tantrico? Il concetto base è quello dell’orgasmo di valle, un concetto che a molti di noi potrà sembrare incomprensibile. Non si tratta di raggiungere, infatti, l’orgasmo convenzionale; non è necessaria l’eiaculazione, non è necessario l’orgasmo clitorideo o vaginale. L’orgasmo di valle consiste nel “percorso” per arrivare all’orgasmo tradizionale, un percorso fatto di serenità, tranquillità e complicità, che non prevede necessariamente di arrivare al traguardo, ma da molto più valore all’intesa e alla pace.

Il sesso dunque come vero momento di relax: da prendere non, come spesso capita, come uno sfogo o un dovere, ma come un vero e proprio momento dove dedicarsi a se stessi e all’altro.

I benefici? Molteplici: dalla consolidazione del sentimento tra i due partner, a un miglioramento della relazione stessa, passando per quello che è il punto più importante: il benessere personale.

Senza lo stress della necessità di giungere all’orgasmo e soprattutto, di far giungere all’orgasmo la partner, tutto diventa più tranquillo e meno forzato.

Il consiglio? Provare. Non ve ne pentirete.