di Paola PERFETTI

A quante di noi TheWoman è capitato di fare un giro per un superstore della moda come H&M e dire: mah, questa cosa l’avrei fatta meglio io…

Avanti signori e signore, dunque, perché nel corso della Stockholm Mercedes-Benz Fashion Week, la Settimana della Moda di Stoccolma conclusasi una settimana fa circa, 14 aspiranti fashion designer provenienti da altrettanti college di 6 Paesi nel mondo si sono messi alla prova per abilità e creatività.

Costoro hanno ufficialmente dato vita alla prima edizione di H&M Design Award.
Il vincitore fra i provetti-futuri ago e filo della moda?

La 28enne danese Stine Riis, diplomata al London College of Fashion, che poco dopo la premiazione ha dichiarato: “Sono ancora senza parole: sfilare alla Stockholm Mercedes-Benz Fashion Week è stata un’esperienza fantastica. È incredibile quante persone siano venute a vedere la mia collezione! Questo premio mi darà la sicurezza e i fondi necessari per realizzare il mio sogno, fondare un brand tutto mio. La mia carriera come stilista non sarebbe potuta partire meglio”.

Sì perché, oltre all’onore di detenere per prima il palmares del contest Moving Fashion Forward, alla designer di Copenaghen sono andati 50 mila euro e una capsule collectione di una quindicina di capi che da settembre 2012 verranno distribuiti alla vendita negli store H&M di Gran Bretagna, Belgio, Danimarca, Germania, Svezia e Olanda.

E c’è da dire che la collezione promette di andare a ruba: ottimi i commenti della critica del web, fashion blogger e addetti ai lavori compresi. Più che positive le ragioni della giuria (una giuria specializzata formata tra gli altri dallo stilista Christopher Kane, dai giornalisti di moda Hilary Alexander e Kristopher Arden Houser, dalla fashion blogger Susie Lau, dalla Creative Advisor di H&M Margareta van den Bosch e da Ann-Sofie Johansson, Head of Design di H&M), e che della prima classificata ha detto: “Stine Riis ci ha colpiti per la maturità e lo stile contemporaneo delle sue proposte – ha dichiarato Ann-Sofie Johansson, Head of Design di H&M -. “La sua collezione era davvero completa e ben definita. È stata una sfilata sofisticata, un evento eccezionale. Sono orgogliosa che Stine sia la prima vincitrice di H&M Design Award”.

Che cos’ha proposto Miss Riis? Capi di ottima fattura dai tagli sartoriali capaci di definire in modo elegante ma aderente le silhouette; cromie impeccabili e tratte dai colori del bosco armonicamente in contrasto come pelle, lana, tessuti metallizzati; e una collezione finale – denominata ‘Decadence & Decay’ – che per la Riis incarna il suo stile di “eleganza sartoriale del futuro”.

Onori e onori, anzi, piacevoli doveri. Con l’H&M Award, il colosso del fast fashion è pronto a finanziare lo start-up di questa promettente designer.

Tremino Versace, Madonne e altre signore aspiranti “etichettatura e largo consumo H&M”: lo spazio delle idee low cost ma davvero buone è tutto ad appannaggio dei giovani!

Sarà dunque tenere a mente il nome (e il sito di Stine Riss): credo proprio che d’ora in avanti sentiremo spesso parlare di lei.