C’è chi gioca a racchettoni, chi amoreggia e chi fa ritorno al suo ombrellone dopo una nuotata di inizio estate.
E’ quanto accaduto questa mattina sulla spiaggia di Formia, in provincia di Latina, dove, tra l’indifferenza dei bagnanti, giaceva il cadavere di una turista russa di 78 anni, morta per un malore mentre faceva il bagno.
A dare l’allarme sono state due signore, che avevano notato il corpo in acqua. Nonostante i soccorsi della Guardia Costiera e del 118, l’anziana è deceduta e il corpo è stato coperto con un telo bianco.
All’inizio lo shock iniziale, poi l’indifferenza più totale: i bagnanti si sono più preoccupati di trovare riparo dall’emergenza caldo anziché provare qualsiasi forma di pathos.
Non è la prima volta che un fatto del genere accade nel Belpaese.
Nell’agosto del 2011 un episodio simile accadde a Ostia: allora fu il cadavere di un 67enne a rimanere coperto per tre ore sotto il caldo, protetto solo da un telo verde e un ombrellone. Tutt’intorno si continuava a chiacchierare, ridere e scherzare.
Redazione
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